OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PERUGIA - La sfida alla crisi, a una pandemia mondiale e anche a una zona che in troppi danno per morta. E forse solo tre ragazzi poco più che ventenni potevano avere la lucida follia di credere in questo progetto.
È nato così Patata24, la nuova attività aperta in via dei Priori e immaginata da Valerio Bianconi e Jordi e Joele Pedini durante il primo lockdown. I tre giovani imprenditori, di 22, 23 e 20 anni, due iscritti al corso di laurea in Filosofia, il più grande diplomato all'istituto alberghiero di Assisi, la raccontano così: «Eravamo chiusi in casa e abbiamo pensato a un franchising, per inventarci un lavoro. Abbiamo trovato questo progetto che ci ha conquistato e ci siamo messi in moto». Lo studio del progetto, la visita a uno dei primi locali aperti in provincia di Modena, poi la ricerca del locale e adesso il loro Patata24 – il quinto in tutta Italia – ha finalmente alzato la saracinesca. «Siamo stati criticati per la scelta del centro – dicono – ma noi ci crediamo: il centro non è morto. Anzi, è importante rivitalizzarlo proprio in un momento del genere». Così, proprio sotto la Torre degli Sciri, a un passo da liceo, accademia e pure università, è possibile mangiare patate fritte calde, appena cotte, accompagnate da salse e bibite, dalla scelta non banale, per un servizio take away in totale sicurezza. Tramite il distributore, è possibile anche acquistare gel disinfettante e mascherine. Per una scommessa che questi tre giovani meritano di vincere.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero