Perugia, a Casaglia i residenti si mobilitano per buche e tombini ostruiti: «Strade pericolose, il Comune ci ascolti e collabori con i cittadini»

Un momento dell'assemblea dei residenti al cva di Casaglia
PERUGIA - Buche, forazze ostruite e degrado. Si mobilitano e...

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PERUGIA - Buche, forazze ostruite e degrado. Si mobilitano e chiedono un giro di vite su questi fronti i residenti di Casaglia, quartiere che fa un appello chiaro al Comune. «Il Comune si deve assumere le sue responsabilità, aiutando e collaborando con i suoi cittadini». Si è chiusa così una assemblea che martedì ha visto riunirsi i residenti di via dei Ciclamini e strada Villa Gemini. Proprio da quest’ultima, una via comunale, è partita la partecipata assemblea organizzata nei locali del cva. «Si presenta con fondo stradale completamente sconnesso con  buche più o meno profonde, dossi, cunette, tombini rialzati e non adeguatamente segnalati». Tanti aspetti che costituiscono «un potenziale pericolo per l’incolumità dei pedoni, dei motociclisti e degli automobilisti». I residenti metteranno nero su bianco le criticità, chiedendo al Comune «di intervenire e ripristinare completamente la strada, possibilmente con   intervento in tempi brevi vista la pericolosità». Capitolo via dei Ciclamini. Quest’ultimo è un tratto privato, come hanno sottolineato i residenti, ma che «però porta ad una strada Comunale, strada Villa Gemini». Proprio in virtù di questo aspetto è da tempo stato chiesto al Comune di poter dare luogo ad una collaborazione. «Dopo un sopraluogo alla strada  l’assessore Otello Numerini (Lavori pubblici) aveva suggerito il rifacimento del manto stradale e la ripulitura delle forazze (sistema fognario stradale) dove il Comune metteva i mezzi e la manodopera e i residenti mettevano i materiali, però sono rimaste parole in quanto questa proposta non ha avuto seguito». Da qui l’appello a trovare una soluzione, visto che si riscontra «la necessità di intervenire per sistemare le buche nella parte iniziale della strada e nelle due curve che salgono verso strada Villa Gemini». Intanto i cittadini hanno sottolineato che, nel caso di tempi lunghi per i lavori ed un peggioramento delle buche «si interverrà con la chiusura di quelle più grandi con la spesa a carico dei cittadini delle suddette vie». L’auspicio di interventi rapidi si allarga alla situazione delle forazze che, nella zona, risultano ostruite e dunque da pulire per consentire il regolare deflusso d’acqua. Fra i punti discussi in assemblea, c’è il tema del decoro. «Molti abitanti – riporta una nota diffusa dai residenti - sono preoccupati per lo stato di abbandono e per la pericolosità dell’immobile “la Palazzetta”. È stata segnalato tale fatto al Comune, che non ha dato risposte». L’assenza di interventi ha fatto emergere un generale «malcontento e rassegnazione» da parte degli abitanti che «non si sentono supportati, ascoltati tantomeno aiutati dal Comune. Oggi siamo qui per far si che queste parole abbiano un seguito».

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Il Messaggero