Perugia, caccia agli affiti in nero agli studenti. La finanza scopre i primi casi. Verifiche anche per le case vacanze

Perugia, caccia agli affiti in nero agli studenti. La finanza scopre i primi casi. Verifiche anche per le case vacanze
Caccia agli affitti in nero. Per evitare speculazioni sulla pelle degli studenti e anche per tutelare i proprietari che rispettano le leggi. Con l’avvicinarsi...

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Caccia agli affitti in nero. Per evitare speculazioni sulla pelle degli studenti e anche per tutelare i proprietari che rispettano le leggi. Con l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno accademico, dopo due anni in cui la pandemia ha sicuramente influito in termini di presenze e dunque di richiesta di appartamenti, sono scattati i controlli da parte della guardia di finanza.


Controlli preventivi, per evitare il minor numero di irregolarità possibili. Irregolarità che, secondo quanto si apprende, sarebbero già emerse con gli investigatori delle fiamme gialle che stanno approfondendo tutti gli elementi del caso.
Operazioni, come detto, necessarie anche e soprattutto di fronte alla ripresa delle presenze e della richiesta di appartamenti e stanze in affitto da parte degli studenti fuori sede e delle loro famiglie, che proprio in questi giorni stanno prendendo informazioni e appuntamenti per visitare gli alloggi a disposizione e discutere dei canoni mensili da pagare.
Va detto come nella stragrande maggioranza dei casi la situazione sia assolutamente regolare, sia sul fronte dei proprietari che affittano direttamente quanto a maggior ragione su quello di chi si affida alle agenzie immobiliari.
Ma proprio il ritorno alla normalità delle lezioni in presenza, e dunque della vita universitaria, quanto anche l’avanzare della crisi e delle preoccupazioni per gli aumenti dei prezzi in inverno, possono portare a situazioni sommerse e dunque illegali, tra soluzioni di fortuna con immobili o scantinati adattati ad appartamenti, da un lato, oppure prezzi non concorrenziali dall’altro bypassando contratti d’affitto e relative registrazioni.
Il fatto che dopo qualche settimana di controlli siano già emerse irregolarità non può che confermare l’importanza dell’azione delle fiamme gialle sotto questo profilo.

Azione che, sempre in regime di controllo di immobili, si svolge anche sul versante delle case vacanze o comunque appartamenti dati in affitto a turisti. Settembre infatti, nonostante le piogge e temperature più autunnali, vede ancora molte presenze da fuori regione ma anche stranieri in giro per il centro e nei luoghi attrattivi della provincia. E probabilmente anche ottobre, tra grandi eventi e ricorrenze, sarà un mese importante sotto il profilo del turismo: per questo motivo al comando provinciale di via Palermo non danno nulla per scontato, per tutelare al massimo le tante persone che rispettano le regole rispetto a chi anche in questo caso si improvvisa “albergatore” senza criteri per farlo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero