Pd, conto alla rovescia per il congresso di primavera

Walter Verini
PERUGIA Entro sabato il candidato alle suppletive, a fine febbraio la...

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PERUGIA Entro sabato il candidato alle suppletive, a fine febbraio la “due giorni delle idee” con Zingaretti, poi il voto per il Senato, quindi partirà la macchina per congresso. Il commissario del Pd Walter Verini ha il calendario fitto per le prossime settimane. Lui si lascia scivolare addosso le critiche dei ribelli che si ritroveranno domattina al Park Hotel di Ponte San Giovanni e sposta il dibattito sulla necessità «di un partito davvero attrattivo, capace di aprirsi alla società... altrimenti rischiamo di lasciare dei vuoti nei quali poi si inseriscono altri». I dem chiuderanno il tesseramento oggi, per ora possono snocciolare un elenco nuovi iscritti: il candidato sindaco a Perugia Giuliano Giubilei, Camilla Laureti (la candidata alle europee non era iscritta), la perugina Costanza Spera, la folignate Giorgia Azzarelli, i ternani Giuseppe Metastasio, Giuseppe Capponi e Luca Ferrotti. «Manterranno il loro profilo civico, ma è il segno che non vogliamo blindature o ingessature di sorta». Verini fissa una data: il 12 aprile. È il giorno dell’inizio di Sanitopoli e un anno dopo diventa il limite entro il quale il commissario deve avviare l’iter per il congresso. «Io conto di farlo prima - spiega - ma va chiarito che non potevamo muoverci fino a quando non fosse approvato il nuovo statuto e quindi il nuovo regolamento nazionale». Insomma, se pure Verini avesse lasciato il suo incarico Zingaretti avrebbe dovuto nominare un altro commissario. Ora il regolamento regionale andrà incastrato su quello nazionale e servirà per gestire il congresso. C’è una differenza non da poco rispetto al passato: niente primarie, per eleggere il segretario votano gli iscritti. Prima, il 28 e 29 febbraio, andrà in scena la due giorni delle idee, in scia della manifestazione organizzata negli stessi giorni a Bologna: «Per confrontarci davvero con la società e non sui problemi interni», rimarca Verini. A chiuderlo saranno Nicola Zingaretti e Gianni Cuperlo. Intanto ieri sera s’è riunita a Terni la commissione per le suppletive, oggi sarà confronto con gli alleati per arrivare domani al candidato: «Partita da giocare», dicono i dem.
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Il Messaggero