PERUGIA - «Nessun investimento programmato in Umbria fino al 2026, sembra assurdo, ma invece è la triste ...
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PERUGIA - «Nessun investimento programmato in Umbria fino al 2026, sembra assurdo, ma invece è la triste
verità che emerge leggendo il nuovo Contratto di Programma Rfi 2022-2026, il documento che si occupa della programmazione degli investimenti infrastrutturali sulle reti in concessione a Ferrovie dello Stato». A sottolineare il dato è la deputata pentastellata Emma Pavanelli. «Una scoperta che stride con la narrativa ottimistica fornita dal governo regionale Tesei di centrodestra - prosegeu Pavanelli - sì, perché sono passati solo pochi giorni dall'incontro tra la Presidente della regione, l'assessore Melasecche e il Ministro Salvini, che ha siglato questo contratto di programma. A detta degli interessati, durante l'incontro si sarebbe parlato proprio delle priorità infrastrutturali del
territorio». L'accusa è quella di aver dimenticato un'intera regione: «Oggi che l' Umbria viene nuovamente mortificata dal Governo - aggiunge la deputata - mi chiedo quali siano queste priorità per la Lega, quando tutto porta a pensare che l'incontro sia stato l'ennesimo e inutile spot elettorale. La verità è che oggi più che mai emerge l'intento del Governo Meloni, di mantenere l' Umbria una regione completamente scollegata dal resto d'Italia e d'Europa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero