Pasqua 2021 a Terni: celebrazioni ma niente processione per le Palme

Foto dal sito ufficiale della Diocesi di Terni, Narni, Amelia
TERNI        Inizia  la seconda settimana Santa vissuta in tempo di pandemia, la seconda che deve fare i conti con le restrizioni e le norme...

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TERNI        Inizia  la seconda settimana Santa vissuta in tempo di pandemia, la seconda che deve fare i conti con le restrizioni e le norme anti contagio, anche se, come dicono dalla Diocesi, è «una settimana Santa che segna un ritorno alla normalità della vita cristiana, dopo la Pasqua 2020 celebrata senza la presenza dei fedeli». Le celebrazioni avranno inizio il 28 marzo, alle 11, per la domenica delle Palme; la pandemia imporrà comunque uno svolgimento diverso. Il vescovo Piemontese presiederà la messa nella cattedrale, ma non si potrà tenere la tradizionale processione per non creare assembramenti, e non potrà esserci lo scambio dei rami di ulivo; ognuno terrà in mano il suo. Un’immagine certo di grande forza simbolica, come tante volte è accaduto nel corso di quest’anno. Nei giorni precedenti alla Pasqua, giovedì, venerdì e sabato, ci sarà la celebrazione comunitaria delle letture e delle lodi alle ore 8.30; la messa dell’ultima cena si terrà giovedì 1 aprile alle 18:30, e alla stessa ora il 2 si celebrerà la Passione e il 3 la veglia pasquale. Per la messa di Pasqua, invece, il vescovo Piemontese sarà alle 11 a Narni, nella concattedrale, e alle 18 ad Amelia. Il 31 marzo alle 17 invece è prevista la messa Crismale, nella quale i presbiteri rinnovano le promesse sacerdotali e vengono benedetti gli oli sacri. Tutte le celebrazioni potranno essere seguite in streaming tramite i canali ufficiali della Diocesi, pere conservare quell’idea di «comunione con i fedeli», e perché in un periodo così complicato, come afferma il vescovo, «Ognuno, reso attento alla propria storia, ha l’opportunità di intraprendere un cammino di riconciliazione e di misericordia nelle forme più consone alla propria sensibilità e ai propri bisogni». 

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Il Messaggero