ORVIETO - La città del Duomo vista dai giovani aspiranti designers americani. Elaborati e progetti, realizzati dagli studenti del College di architettura della Kansas State...
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La Kansas State University è una di queste, è in Italia dal 1991 e dal 2006 ad Orvieto dove il programma ha ospitato oltre 500 studenti e 28 docenti. I progetti esposti sono stati realizzati nella primavera del 2017 sotto la guida di Vibhahari Jani, professore associato di Architettura d’Interni e Design, e Katie Kingery-Page, professore associato di Architettura del Paesaggio, che hanno condotto gli studenti attraverso un seminario di disegno e uno studio di design interdisciplinare che hanno avuto come oggetto proprio la città di Orvieto.
«Si tratta di lavori realizzati a mano su carta da disegno con inchiostri e pigmenti naturali - spiegano dalla Kansas State University - disegnare a mano con l’uso di pigmenti naturali, infatti, ha permesso agli studenti di sperimentare l’attività manuale tipica dell’artigianato di Orvieto, da cui hanno preso spunto per la realizzazione dei loro progetti». «E' un onore - affermano le responsabili del progetto, Lynn Ewanow, direttrice dei programmi internazionali di APDesign, e Serena Croce, direttrice dei programmi di studio a Orvieto - che gli studi italiani della Kansas State University a Orvieto siano stati inclusi nella mostra dell’ambasciata italiana. In particolare, gli elaborati riflettono la profonda influenza dell’architettura italiana, della storia urbana, del paesaggio, del design ma anche dell’enogastronomia e della qualità della vita contribuendo ogni anno a diffondere Oltreoceano la cultura Italiana». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero