Orvieto, ladre sorprese in un palazzo: prese. Avevano oltre cento denunce alle spalle

Gli arnesi da scasso sequestrati dalla polizia
ORVIETO - Aveva alle spalle un lungo curriculum criminale con oltre cento denunce per furto una delle due nomadi di origine serba sorprese con arnesi da scasso in un condominio di...

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ORVIETO - Aveva alle spalle un lungo curriculum criminale con oltre cento denunce per furto una delle due nomadi di origine serba sorprese con arnesi da scasso in un condominio di Orvieto e bloccate dalla polizia. Per lei, 33enne, è scattata la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso mentre per la complice appena 18enne, oltre alla stessa accusa, sono arrivate anche le manette visto il mandato di arresto emesso dal tribunale dei minori di Genova per una serie di furti commessi. 


A segnalare, nel primo pomeriggio di mercoledì, la presenza sospetta delle due in un palazzo di via Costanzi a Orvieto scalo era stata una delle condomini che insieme a un vicino le ha tenute d'occhio anche quando, una volta resesi conto di essere state viste, avevano lasciato lo stabile. Così, guidate dai cittadini, una pattuglia in borghese dell’Anticrimine e una della Squadra Volante, arrivate immediatamente perché impegnate nei servizi di controllo del territoriodisposti dal questore di Terni Antonino Messineo, hanno fermato le due ragazze a poca distanza dal palazzo.

Senza documenti, sono state portate negli uffici del commissariato di Orvieto e fotosegnalate. Dal controllo in banca dati è emerso che la maggiore delle due, di 33 anni, aveva oltre un centinaio di denunce per furto in abitazione, mentre la più piccola, appena 18enne, oltre ad avere una lunga lista di precedenti, aveva a suo carico anche un mandato di cattura del Tribunale per i Minorenni di Genova, misura emessa dopo che la ragazza, ancora minorenne, aveva commesso tre furti in appartamento di seguito, a giugno, luglio ed agosto. Ieri è stata trovata con indosso una chiave inglese e un pezzo di plastica rigida, ricavata dal contenitore di un detersivo, che viene solitamente utilizzato per aprire i portoncini blindati delle case. Sono state entrambe denunciate per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso ed allontanate da Orvieto con la misura del divieto di ritorno per 3 anni, la 18enne è stata arrestata e portata in serata all’istituto per minori di Roma, come disposto dal sostituto procuratore del Tribunale per i Minorenni dell’Umbria, Flaminio Monteleone.


Sempre nel pomeriggio di ieri altri furti sono stati segnalati sulle auto in sosta di alcuni operai che stavano lavorando nei pressi di un vigneto in località Tordimonte.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero