Nasce la cooperativa di inserimento lavorativo più grande dell’Umbria: “Sopra il Muro” e “Isola” insieme:

Nasce la cooperativa di inserimento lavorativo più grande dell’Umbria: “Sopra il Muro” e “Isola” insieme:
PERUGIA - Si sono incontrate a metà strada, il 30 giugno, per suggellare l’unione di intenti, le cooperative sociali “Sopra il Muro” di Gualdo Tadino...

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PERUGIA - Si sono incontrate a metà strada, il 30 giugno, per suggellare l’unione di intenti, le cooperative sociali “Sopra il Muro” di Gualdo Tadino e “Isola” di Panicale, dando vita alla “Villa Pieve di Corciano”, la cooperativa di inclusione lavorativa più grande dell’Umbria. Due assemblee molto partecipate, nel corso delle quali i soci lavoratori hanno deliberato l’integrazione tra le due realtà che avverrà con la fusione per incorporazione della cooperativa Isola in Sopra il muro, e che le vedrà diventare insieme una grande impresa pronta per le sfide che il PNRR metterà di fronte. «Isola e Sopra il Muro sono due cooperative sociali storiche impegnate nell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, negli anni hanno realizzato importanti performance sociali ed economiche divenendo degli attori importanti per la regione Umbria».

Dall’unione nasce una cooperativa sociale con più di 14 milioni di euro di valore della produzione, 516 lavoratori di cui 129 sono persone svantaggiate, dove il 72% dei lavoratori sono anche soci della cooperativa. Un’impresa che continuerà ad operare nel mercato senza mai perdere di vista le finalità sociali tipiche della cooperazione sociale. Sarà un’impresa più grande, più solida che offrirà maggiori opportunità di inclusione sociale e lavorativa alle persone con disabilità.

«L’integrazione tra Isola e Sopra il Muro – afferma Giampaolo Tomassoli, presidente di Sopra il Muro – ha fatto nascere un'unica cooperativa sociale di inserimento lavorativo, tra le più grandi e professionali del centro Italia, che unisce le capacità sociali, professionali e tecniche delle due realtà. Un’impresa solida che nei prossimi anni continuerà ad investire in qualità ed innovazione per assicurare migliori condizioni di lavoro e di vita a tutti i lavoratori e contribuire allo sviluppo delle comunità in cui le due imprese sono nate».

La nuova realtà opererà a 360 gradi nel mercato dei servizi. Sarà presente nel settore della ristorazione collettiva, in quello della  progettazione, manutenzione del verde ornamentale e tutela del paesaggio; nel settore delle pulizie civili e industriali; nella gestione dei cimiteri; nella gestione dei parcheggi, nella gestione servizi di derattizzazione e sanificazione; ed in fine nel settore della logistica e del facchinaggio.

«L’integrazione tra cooperative – afferma Danilo Valenti presidente di Legacoop Umbria – è un punto essenziale presentato nel documento del nostro congresso. Già dai primi mesi stiamo attivando azioni e strategie che guardano a possibili fusioni tra cooperative nella nostra regione. Unioni sia settoriali che intersettoriali, per garantire qualità dei servizi e possibilità di reagire alle sfide che il mercato ci pone, così da offrire un ventaglio di servizi più completo».

«L’unione tra le cooperative Isola e Sopra il Muro – aggiunge Andrea Bernardoni presidente di Legacoopsociali Umbria – costituisce un momento importante per la cooperazione della nostra regione. Abbiamo accompagnato questo percorso, coinvolgendo anche gli strumenti finanziari del movimento cooperativo, convinti che l’integrazione tra le cooperative sociali può rappresentare una leva per rafforzare la presenza cooperativa nella società e nell’economia, potendo anche affrontare sfide e cogliere opportunità che altrimenti sarebbero state inaccessibili per le singole realtà».

 

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Il Messaggero