Narni, teatro d'arte civile. Zerocalcare porta in scena la guerra. Sul palco del Manini arriva "Kobane Calling on Stage"

Narni, teatro d'arte civile. Zerocalcare porta in scena la guerra. Sul palco del Manini arriva "Kobane Calling on Stage"
NARNI L'appuntamento è per domenica 13 novembre 2022 quando sul palcoscenico del Teatro Manini arriverà "Kobane Calling On Stage" spettacolo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

NARNI L'appuntamento è per domenica 13 novembre 2022 quando sul palcoscenico del Teatro Manini arriverà "Kobane Calling On Stage" spettacolo tratto dal fumetto di Zerocalcare. Un reportage in forma grafica del viaggio che ha portato il  fumettista romano al confine tra la Turchia e la Siria, proprio a pochi chilometri dalla città assediata di Kobanê, tra i difensori curdi del Rojava opposti alle forze dello Stato Islamico. Un atto di solidarietà verso chi ogni giorno in Siria mette a rischio la propria vita, nato nell’ambito di Lucca Comics&Games su impulso del regista e drammaturgo Nicola Zavagli, che da anni insieme all’attrice Beatrice Visibelli e la compagnia Teatri d’Imbarco, perseguono l'obiettivo di un teatro popolare d’arte civile.

Dopo aver venduto cento ventimila copie in Italia ed essere stato tradotto in francese, inglese, spagnolo, tedesco, portoghese e norvegese, Kobane Calling è diventato un atipico documentario teatrale. Uno spettacolo che non spettacolarizza la guerra, ma la racconta utilizzando una commistione di linguaggi.  Un lavoro in bilico tra cronaca contemporanea e l’immaginario fumettistico.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero