Narni, gli studenti della Luigi Valli lanciano una petizione per l'ospedale. «Servono Pediatria e Pronto Soccorso»

Narni, gli studenti della Luigi Valli lanciano una petizione per l'ospedale. «Servono Pediatria e Pronto Soccorso»
Gli studenti dell'istituto comprensivo Narni Scalo scendono in campo per l'ospedale. Lo fanno con una petizione in cui chiedono una struttura più efficiente e...

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Gli studenti dell'istituto comprensivo Narni Scalo scendono in campo per l'ospedale. Lo fanno con una petizione in cui chiedono una struttura più efficiente e servizi sicuri. Un tema quello della sanità territoriale da tempo al centro della polemica, soprattutto a causa del depauperamento progressivo dei servizi. In particolare, quelli relativi al punto di primo intervento che a Narni non riesce a filtrare gli accessi alla struttura ternana, ad oggi in grande difficoltà. Un'iniziativa della classe 2B maturata all'interno del progetto nazionale Connessioni Digitali che si prefigge di stimolare manifestazioni di cittadinanza attiva attraverso gli strumenti digitali.

«L'attuale ospedale - scrivono i ragazzi - si trova in una situazione precaria perché già da alcuni anni sono stati chiusi alcuni reparti come ginecologia e pediatria. Inoltre il punto di primo intervento funziona solo fino alle 20, costringendo tutti coloro che hanno bisogno a recarsi a Terni nelle ore notturne. A questo si aggiunge la necessità di una ristrutturazione dell'edificio ospedaliero costituito da più corpi realizzati in epoche diverse. Se non si trova al più presto una soluzione, temiamo che il nostro ospedale potrebbe essere definitivamente chiuso e i pazienti costretti, anche per le necessità meno gravi, a recarsi presso l'ospedale di Terni, che finirebbe inevitabilmente per ritrovarsi troppo intasato. In un’epoca di pandemie come quella attuale, abbiamo assistito alle difficoltà del sistema sanitario italiano nel far fronte proprio a fasi di insostenibile congestione e riteniamo, quindi, che il dirottamento di pazienti presso un’unica struttura sia motivo di grande preoccupazione. Da anni le amministrazioni comunali e regionali promettono la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero per Narni e Amelia, ma nonostante gli impegni e i numerosi progetti presentati, i lavori non hanno mai preso ufficialmente avvio. Noi ragazzi siamo i primi ad avere interesse in un pronto soccorso e in un reparto di pediatria funzionanti ed efficienti, per cui speriamo che si trovi al più presto una soluzione».

 

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Il Messaggero