Narni, stabilimento Tarkett «esempio di sostenibilità». Via agli appuntamenti formativi per gli ingegneri

Narni, stabilimento Tarkett «esempio di sostenibilità». Via agli appuntamenti formativi per gli ingegneri
NARNI Stabilimento Tarkett esempio di sostenibilità ambientale. Linoleum modello di eco compatibilità. In visita allo stabilimento gruppi di ingegneri.  ...

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NARNI Stabilimento Tarkett esempio di sostenibilità ambientale. Linoleum modello di eco compatibilità. In visita allo stabilimento gruppi di ingegneri. 

Un programma promosso dall'Ordine degli Ingegneri di Terni in collaborazione con la Sezione territoriale di Terni di Confindustria Umbria che prevede una serie di visite da parte di professionisti. 

Al centro, le normative sui Cam (Criteri Minimi Ambientali) e il processo di sostenibilità ambientale che l’azienda, produttrice in UMbria di pavimenti in linoleum, ha messo al centro del proprio progetto di sviluppo.

Presente all’evento anche Paolo Olivieri, già dirigente del polo chimico Montedison di Terni, da sempre vicino al mondo produttivo del territorio e attualmente vice direttore della rivista dell’Ordine degli ingegneri "Ingenium".

Una storia, quella dello stabilimento narnese, che, come ha ricordato Olivieri, è iniziata alla fine dell’Ottocento. 

Grazie all'intuizione dei proprietari (inizialmente Sommer e oggi Tarkett), che negli anni Novanta hanno riavviato l’azienda dopo il breve periodo di chiusura negli anni Ottanta, l'azienda ha continuato la sua produzione storica.

Lo stesso Olivieri ha sottolineato il grande merito della nuova gestione nell’aver compreso le potenzialità di un prodotto, il linleum, che, da un lato, presentava unicità di caratteristiche e prestazioni e, dall’altro, interpretava con forte anticipo sui tempi le esigenze di eco compatibilità e sostenibilità che oggi hanno assunto un’importanza straordinaria, ovvero produrre partendo da materie prime naturali rinnovabili (l’olio di lino, la colofonia, il legno, il sughero e la juta).

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Il Messaggero