Narni, la "fuga" dei bancomat Il Comune ora ci riprova: «Uno sportello in piazza Cavour»

Narni
Anni fa erano quattro, tre all'interno del centro storico e uno fuori. Poi piano piano hanno chiuso le banche che li avevano installati: la prima ad andarsene è stata...

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Anni fa erano quattro, tre all'interno del centro storico e uno fuori. Poi piano piano hanno chiuso le banche che li avevano installati: la prima ad andarsene è stata la Popolare di Spoleto, una decina di anni fa, poi il Monte dei Paschi di Siena, circa cinque, e per ultima la Cassa di Risparmio di Terni e Narni, nel 2019. Così ora ne rimane uno solo, quello delle Poste: si trova fuori dal centro ed è scomodo sia per i narnesi che per i turisti. Malcontento generale. Per questo il comune di Narni ci riprova e chiede manifestazioni d'interesse per l'istallazione di uno sportello bancomat. Stavolta si sono scelti come postazione i locali di proprietà del Municipo, quelli che si trovano in piazza Cavour 1.


La prima proposta, che prevedeva l'arrivo di uno sportello in via dell'Arco Romano, sempre in centro, non ha raccolto adesioni, non è piaciuta, nessuno ha risposto e quindi adesso si è corretto il tiro e ci si riprova. «Eppure abbiamo dai cittadini richieste su richieste per avere uno sportello bancomat nel centro di Narni - rivela il sindaco di Narni Francesco Derbotti - È un'esigenza forte, sentita da tante persone, anche se oggi si paga quasi tutto con la carta, uno sportello è comunque indispensabile. Il nuovo servizio sarà utile non solo per gli anziani, che ora devono andare fino a piazza Garibaldi, ma per tutti: gli studenti universitari che frequentano le facoltà narnesi, i turisti che vengono a visitare la nostra città, gli abitanti stessi».

Le manifestazioni d'interesse dalle banche devono essere inviate al comune di Narni entro le ore 12 del 13 agosto 2021 tramite Pec all'indirizzo mail: comune.narni@postacert.umbria.it. Nel caso in cui ci fosse una sola manifestazione d'interesse per installazione dello sportello bancomat si avvierà una procedura negoziata diretta per arrivare alla stipula del contratto. Chi volesse effettuare un sopralluogo nel posto in cui dovrà essere posizionato il bancomat può contattare il comune e prendere un appuntamento. Il contratto per l'installazione dello sportello prevede una durata di sei anni con la possibilità di rinnovo per altri sei. È previsto l'obbligo per l'istituto di credito che lo posiziona di munire l'apparecchiatura di un sistema di sorveglianza attivo per 24 ore. I lavori per la sistemazione dello sportello e per il ripristino dell'area interessata una volta che si dovesse togliere il servizio bancomat, sono a carico di chi lo avrà in gestione.
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Il Messaggero