Processo castello San Girolamo, il sindaco De Rebotti: «Soddisfatto per le assoluzioni»

Scorcio del castello di San Girolamo
L’assoluzione era nell’aria ma da ieri c’è stata anche l’ufficialità della estraneità dell’ex sindaco Stefano Bigaroni e di tre...

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L’assoluzione era nell’aria ma da ieri c’è stata anche l’ufficialità della estraneità dell’ex sindaco Stefano Bigaroni e di tre tra dirigenti e funzionari del Comune di Narni nella vicenda della compravendita del castello di San Girolamo. E così Francesco De Rebotti, il sindaco, afferma di aver “sempre avuto due certezze che mi hanno accompagnato fino all'epilogo, per me naturale, della vicenda del castello di San Girolamo. La certezza della bontà, della correttezza istituzionale, dell'unico interesse per il bene della comunità del sindaco Stefano Bigaroni, dell'architetto Antonio Zitti , della dott.ssa Alessia Almadori e dell'arch. Alessandra Trionfetti. E l'assoluta certezza che il percorso del giudizio determina sempre la realtà dei fatti, restituendo l'immagine propria della correttezza dell'attività dell'amministrazione.

Sono contento che la comunità narnese la veda confermata e sono umanamente, prima che istituzionalmente, felice che questo lungo periodo di sofferenza si sia chiuso nel migliore dei modi per la stima che nutro nei confronti di persone che hanno sempre mostrato profondo attaccamento e spirito di servizio nei confronti dell'amministrazione e della comunità narnese”.

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Il Messaggero