Narni: settanta artisti per rivivere il successo della mostra "Tracce"

Mariacristina Angeli, la curatrice della mostra narnese Tracce
E’ stata inaugurata all’Auditorium “Bortolotti”, al San Domenico, la tredicesima edizione di “Tracce”, l’appuntamento d’arte...

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E’ stata inaugurata all’Auditorium “Bortolotti”, al San Domenico, la tredicesima edizione di “Tracce”, l’appuntamento d’arte contemporanea che propone installazioni, pittura, fotografia performance, concerti, video, presentazioni di libri e conferenze. Il tema di quest’anno è “Medioevo oggi”: la direzione artistica degli eventi promossi da Comune, Ente Corsa e associazione Minerva, è di Mauro Pulcinella mentre la curatrice della mostra è Mariacristina Angeli. Sono oltre settanta gli artisti in mostra, che segnano anche la collaborazione con i tre corsi delle Accademie di  Belle Arti di Roma e Firenze e con il corso narnese dell’Università di Perugia.

“I ragazzi soggiornano a Narni per preparare installazioni artistiche ambientali o lavorare alle sculture in simposio - spiega Mariacristina Angeli - per noi una freschezza e una vitalità artistica preziosa. Quest’anno i ragazzi del quarto M dell’istituto Gandhi, liceo delle Scienze umane, per l’alternanza scuola lavoro, grazie a un progetto Students Lab e Asse 4 e con l’associazione Minerva, simuleranno una rete di impresa, costituendo un’agenzia di comunicazione che si occuperà di due degli eventi di Tracce”.
In programma anche l’omaggio a Giancarlo Vitturini nel decimo anno dalla sua scomparsa. Tra gli appuntamenti, la presentazione del libro di Giulio Cesare Proietti dedicato alle gole del Nera oltre al convegno “Dal medioevo alla società industriale: abitudini e distonie alla base delle malattie moderne”, la proiezione di un docufilm con Massimiliano Varrese e un seminario di studio sul caso di Aldo Moro a 40 anni dalla sua morte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero