Narni, gli scatti di Laura Priami e Simone Vannelli in mostra al Beata Lucia

Narni, gli scatti di Laura Priami e Simone Vannelli in mostra al Beata Lucia
NARNI - Laura Priami e Simone Vannelli entrano in punta di piedi in alcuni dei luoghi che la moderna società definisce siti di archeologia industriale, ovvero le sedi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

NARNI - Laura Priami e Simone Vannelli entrano in punta di piedi in alcuni dei luoghi che la moderna società definisce siti di archeologia industriale, ovvero le sedi dismesse del lavoro umano. Si confrontano con quello che resta dei luoghi attorno ai quali sono nate e cresciute le comunità in cui vivono. Non si accordano. Non discutono prima, di come affrontare questo affascinante  “viaggio”. Entrano nelle fabbriche abbandonate  separatamente, dando vita ad un progetto espositivo che intitolano "E di sostanza sferzante".

E che si traduce nella mostra allestita al Beata Lucia a cura di Isabella Cruciani e Franco Profili, dal 4 giugno (con inaugurazione alle pre 17) al 19.  I due fotografi, ognuno ignaro  di come l'altro stia vivendo lo stesso luogo, hanno la stessa intuizione: invece di immortalare le titaniche architetture dei capannoni o lo straziante vuoto creato dall'enorme patrimonio di storia lasciato cadere su se stesso, fotografano alcuni “particolari”. Puntano i loro obiettivi su singole porzioni della “scena del crimine“. Destrutturano i panorami con cui debbono fare i conti, li scavano, li lavorano in bianco nero e li trasformano in monumenti e modelli universali della stupidità umana. La mostra fotografica di Laura Priami e Simone Vannelli, inaugura un percorso espositivo che da Narni arriverà a Massa Marittima e Rieti, poi a Torreorsina, Marmore, Bassano in Teverina, per terminare a Deruta.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero