Narni, incendio ex Terni chimica. Revocata l'ordinanza sui prodotti coltivati. Via libera al consumo

Narni, incendio ex Terni chimica. Revocata l'ordinanza sui prodotti coltivati. Via libera al consumo
NARNI Via libera al consumo di prodotti coltivati nell'area intorno all'incendio dell'ex Terni chimica. Revocata l'ordinanza che aveva dato lo stop a verdure...

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NARNI Via libera al consumo di prodotti coltivati nell'area intorno all'incendio dell'ex Terni chimica. Revocata l'ordinanza che aveva dato lo stop a verdure e ortaggi prodotti nel raggio di tre chilometri dal rogo. 

A segnare il ritorno alla normalità, le analisi arrivate da Arpa. 

«i valori di Diossine -si legge nel testo della revoca -  PCB e Benzo(a)pirene rilevati dai campionatori installati nell’area interessata dall’incendio, per la verifica dello stato di qualità dell’aria, e che anche i valori delle diossine e dei PCB misurati dalla ASL2 nell’area di massima ricaduta sui campioni di vegetali unitamente ai metalli (Cadmio e Piombo) risultano molto al di sotto dei livelli di azione previsti.  Anche per quanto riguarda i risultati degli Ipa (Idrocarburi Policiclici Aromatici) per le matrici alimentari vegetali campionate i valori misurati, non esistendo limiti massimi normati, sono stati confrontati con i limiti del Reg. 1881/2006, previsti per gli alimenti trasformati a base di cereali ed alimenti destinati ai lattanti ed ai bambini, che sono estremamente cautelativi, risultando inferiori a questi».

L'incendio si era sviluppato lo scorso 25 novembre nell'area ex Terni industrie chimiche. A bruciare per primo un trasformatore a olio e poi una cabina elettrica. I prodotti della combustione avevano generato una colonna di fumo nero e denso che nel giro di pochissimo aveva reso l'aria irrespirabile fino a Taizzano, San Liberato e Treie. 

Per questo, in attesa dei risultati, il sindaco Lorenzo Lucarelli aveva emesso il provvedimento in via precauzionale. 

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Il Messaggero