NARNI Il fu Mattia Pascal sbarca al teatro Manini. In scena Giorgio Marchesi, protagonista di uno dei più celebri romanzi di Luigi Pirandello. L'appuntamento è per mercoledì 10 gennaio alle 21. Mentre l'11 e il 12 sarà al teatro Secci di Terni. 

"Mi trasformerò con paziente studio sicché -recita il testo - alla fine, io possa dire non solo di aver vissuto due volte, ma di essere stato due uomini diversi”.

«Sono state proprie le parole che Pirandello fa dire al suo protagonista a suggerirci la chiave per raccontare le vicende di Mattia Pascal – spiega Giorgio Marchesi regista dello spettacolo insieme a Simonetta Solder – abbiamo voluto sperimentare un linguaggio che potesse essere accessibile e appetibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni. Con l’obiettivo di allontanarci dalla visione polverosa erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari, abbiamo scelto un punto di vista vitale, dinamico e divertito di questo “caso davvero strano”». Ambientato nel corso del Novecento per assecondare la contemporaneità dei temi trattati nell’opera ma anche la rinascita. In mezzo, profili, identità, comunicazione. 

«Da questo spunto - chiudono - Pascal sembra chiedere quindi non solo un’altra possibilità, come spesso sogniamo tutti, di ricominciare da capo o di correggere gli errori del passato. Ma vuole anche “abitare” un’altra persona, nuova, diversa, sconosciuta».