Mistero a Montecastrilli, il fosso si colora di viola: scatta l'indagine

Mistero a Montecastrilli, il fosso si colora di viola: scatta l'indagine
MONTECASTRILLI Il fosso delle Carbonaie si tinge di viola. Proprio sotto al paese, vicino alla rotonda di ingresso al centro abitato, da un paio di giorni l’acqua è...

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MONTECASTRILLI Il fosso delle Carbonaie si tinge di viola. Proprio sotto al paese, vicino alla rotonda di ingresso al centro abitato, da un paio di giorni l’acqua è diventata color della porpora. Il primo avvistamento si è verificato domenica 15 novembre di buon mattino.

Allarmati dal colore a dir poco insolito, i cittadini che si sono trovati a passare di lì, increduli e allarmati, hanno iniziato a diffondere la notizia e a chiedere pareri ad amici e conoscenti. In prima battuta il tam tam ha corso sul passaparola e sui social fino a che la segnalazione è arrivata alle autorità competenti. Sul posto per compiere i rilievi del caso e per raccogliere i campioni dell’acqua purpurea, sono intervenuti i Carabinieri forestali e i tecnici dell’Arpa
«i tecnici dell’Arpa -ha spiegato il sindaco Fabio Angelucci- hanno prelevato diversi campioni d’acqua in più punti e stanno facendo le analisi per capire quali sostanze siano responsabili del cambiamento del colore. Ho chiesto aggiornamenti proprio oggi (ieri ndr) ai Carabinierima i sembra che risultati non saranno pronti prima di una settimana.

Nell’attesa, fra i montecastrillesi fioriscono le ipotesI  più disparate. Una delle più condivise è quella che a tingere l’acqua del fosso si sia trattato, considerato il colore, di vinacce, di scarti della lavorazione del vino. 
«Se fosse questo- precisa ancora Angelucci- sarebbe forse il male minore, anche perchè la normativa, previo opportuni adempimenti e comunicazioni, consente lo sversamento in campo delle vinacce. Purtroppo credo sia qualcosa di peggio, anche perchè per colorare in quel modo l’acqua del fosso parliamo di quantitativi veramente importanti. In ogni caso aspettiamo gli esiti degli accertamenti. Successivamente se qualcuno ha sbagliato si assumerà le proprie responsabilità.
 

 

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Il Messaggero