Lotta al covid con le Monoclonali curati trenta pazienti al Santa Maria

Somministrazione di monoclonali
Monoclonali e antivirali rappresentano la nuova frontiere contro il covid- 19 . All'ospedale di Terni, nelle ultime settimane sono state trattate con i monoclonali più...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Monoclonali e antivirali rappresentano la nuova frontiere contro il covid- 19 . All'ospedale di Terni, nelle ultime settimane sono state trattate con i monoclonali più di 30 persone, una terapia che ha il suo effetto soltanto se eseguita entro 10 giorni dalla comparsa dei sintomi. Ma c'è anche un'altra arma, messa in campo dal Santa Maria: gli antivirali, la cui terapia, diversamente dai monoclonali, però viene eseguita in casa (si tratta di semplice pastiglie) ma che, però, vanno prese rispettando la stesura del piano terapeutico sempre da parte del medico.


Degli effetti benefici che ha la terapia monoclonale ne parliamo con l'esecutore del trattamento il dottor Marco Giuliani, facente parte delle medicina interna il cui capo del dipartimento è il professore Gaetano Vaudo. Che tipo di problemi avevano, al di là del covid, i pazienti sottoposti agli anticorpi? «All'inizio il protocollo Aifa prevedeva che questi pazienti dovevano soffrire almeno di 2 o più patologie. Per esempio essere obesi o soffrire di patologia polmonale progressiva, insufficienza respiratoria o ipertensione arteriosa con danno d'organo, in seguito è stato chiarito e modificato i criteri ritenendo sufficiente anche una sola patologia. Attualmente per essere inclusi basta avere contratto il virus ed avere una età superiore ai 65 anni». I pazienti sottoposti a terapia monoclonale sono tutti guariti? «Sì, di tutti quelli trattati- spiega Giuliani- solo qualcuno è stato ricoverato ma non per problemi legati alla patologia covid o conseguenti della terapia con monoclonali». Quante sedute sono previste per la somministrazione degli anticorpi? «Il protocollo Aifa (Agenzia italiana del farmaco) prevede un singola somministrazione». Quanto costa il farmaco? «Ci sono delle oscillazioni, dipende dal farmaco, il prezzo comunque oscilla tra i 1.000 e 2.000 euro; va precisato che all'inizio del protocollo si utilizzava solo un tipo di farmaco». C'è l'intenzione da parte del Santa Maria di proseguire su questa strada? «L'Azienda intende garantire la terapia con monoclonali ai pazienti su indicazione dei medici di medicina generale o delle Usca». La terapia va somministrata entro dieci giorni dalla comparsa dei sintomi causati dal virus e la sua massima efficacia si riscontra già dopo 72 ore dal trattamento. Il paziente sottoposto a terapia dopo alcune ore può tornare a casa.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero