Migranti, i numeri: 1600 ora in Umbria, uno su due si allontana appena arriva

Il prefetto di Perugia Antonella De Miro
PERUGIA - Circa il 50 per cento dei profughi assegnati all’Umbria si allontana subito dopo l'arrivo e prima del fotosegnalamento: nel 2015, su 1.019 arrivi, 562 si sono...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Circa il 50 per cento dei profughi assegnati all’Umbria si allontana subito dopo l'arrivo e prima del fotosegnalamento: nel 2015, su 1.019 arrivi, 562 si sono allontanati. I siriani sono coloro che si allontanano con più frequenza, seguiti da eritrei, somali e sudanesi: sono i dati forniti stamani dal prefetto di Perugia, Antonella De Miro, in un'audizione nella prima commissione del consiglio regionale sul tema dei flussi migratori. Con lei anche anche il viceprefetto vicario di Terni, Andrea Gambassi.




De Miro - riferisce un comunicato della Regione - ha sottolineato che «in Umbria esiste un dialogo istituzionale costante sui flussi migratori grazie al tavolo regionale per l'immigrazione che ha scelto l'accoglienza diffusa. C'è la massima collaborazione che consente di lavorare in maniera serena e condivisa anche con enti locali e diocesi.



Secondo gli accordi con il Governo all'Umbria è assegnata una quota massima dell’1,64 per cento della quota nazionale, pari a 1.932 profughi. La quota massima dei richiedenti asilo prevista è di 1.554, di cui 1.181 nella provincia di Perugia e 373 in quella di Terni. Questi si vanno ad aggiungere ai 378 che sono già ospitati in strutture Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Gli ultimi dati, aggiornati al 5 ottobre, indicano che attualmente in Umbria ci sono 1.229 richiedenti asilo ospitati nelle strutture regionali, di cui 970 a Perugia e 259 a Terni (che sommati ai 378 presenti nelle strutture Sprar portano a 1.607 il numero delle persone accolte nella regione).



Chi è ospitato nelle strutture umbre proviene principalmente da Nigeria, Gambia, Senegal, Mali. La Commissione per il riconoscimento di rifugiato politico per le provincie di Perugia, Terni e Arezzo si riunisce cinque volte la settimana, con 12 interviste al giorno. Al 5 ottobre sono state esaminate 655 domande e di queste 459 sono state respinte. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero