Mercatino di Terni alla Passeggiata. Per Stellati (Cna) è fattibile: «Le problematiche sono solo tecniche e superabili»

Mercatino di Terni alla Passeggiata. Per Stellati (Cna) è fattibile: «Le problematiche sono solo tecniche e superabili»
TERNI – Sullo spostamento del mercato settimanale del mercoledì alla Passeggiata sono intervenuti un po' tutti. Il Comune convintamente deciso a trasferirlo alla...

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TERNI – Sullo spostamento del mercato settimanale del mercoledì alla Passeggiata sono intervenuti un po' tutti. Il Comune convintamente deciso a trasferirlo alla Passeggiata nonostante l’inizio dei lavori di riqualificazione del parco. Il presidente di Confartigianato già a favore della collocazione nell’area di verde pubblico «servita dai parcheggi e a ridosso del centro città», da tempo. Confcommercio più scettica per una serie di problematiche segnalate dagli ambulanti che riguardano gli spazi di manovra e gli accessi al parco.  Gli operatori divisi, un po' perché si trovano bene dove stanno (tra piazza Ridolfi e largo Frankl) e  un po' perché un terzo trasloco li costringerebbe  e rimodulare le postazioni e a perdere buona parte della loro clientela. Daniele Stellati (Cna) che dice, in sostanza, che tutte le criticità riscontrate in passato, adesso sono facilmente superabili. «L’idea della Passeggiata - ricorda Stellati - fu già proposta nel 2020 per la vicinanza al centro cittadino, per la facilità di presidio da parte della polizia municipale, per la comodità dei parcheggi circostanti.  Questa ipotesi fu scartata per ragioni di  metratura in quanto non vi era spazio per tutti i banchi, che allora erano circa 130, e perché vennero segnalati problemi si  l’accesso e posizionamento dei furgoni dagli  ambulanti. Oggi comunque il numero degli operatori è diminuito. Da 130 si è passati a 100. Non solo, anche la normativa sul distanziamento non è più quella imposta dalla pandemia. Pertanto attendiamo il sopralluogo e la proposta tecnica dell’amministrazione comunale sull’attuale fattibilità. il nodo principale comunque resta il percorso di riqualificazione del mercato stesso che è condizione necessaria per essere insediato in modo armonico nel cuore della città»

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Il Messaggero