PERUGIA - Un soffice strato di neve, un altro molto più insidioso di ghiaccio, strade chiuse e mezzi spargisale in azione dalla notte: così si è risvegliato il capoluogo, con...
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La polizia municipale, vista la formazione di ghiaccio sull'asfalto, ha provveduto in via cautelare a chiudere le strade più ripide dell'acropoli: su tutte via Bartolo, via Alessi, via Marzia e anche alcune vie in zona via dei Priori. Particolarmente insidiosa, anche camminando a piedi, per i residenti che sono usciti di casa presto.
Mezzi spargisale in azione in tutto il centro e anche nelle zone a ridosso dell'acropoli (tra via XX Settembre ed la zona di Elce) colpite durante la notte da neve e ghiaccio. Ma un po' tutta la città nelle prime ore della mattinata ha dovuto fare i conti con i disagi del Burian, e soltanto dopo le nove le strade precauzionalmente chiuse sono state riaperte.
Un risveglio difficoltoso ma probabilmente non finirà qui. Perchè le temperature particolarmente basse, ancora sotto lo zero in centro ed appena sopra in zona Settevalli e stazione, inevitabilmente prolungano lo stato di allerta strade per tutta la giornata e specie per la serata in arrivo.
Perugia ma non solo Perugia. Perchè praticamente in tutta la provincia il risveglio è stato a base di neve e ghiaccio con disagi un po' ovunque. Polizie locali e vigili del fuoco al lavoro sulle strade urbane, mentre le grandi vie di comunicazione vengono tenute sotto controllo da polizia stradale e Anas. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero