CASTIGLIONE DEL LAGO - Cacciagione venduta in macelleria senza etichetta: sequestrati 40 chili di carne. Un’operazione...
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Un’operazione investigativa congiunta e prolungata degli appartenenti al NIS (nucleo investigativo speciale) della polizia Provinciale di Perugia e del NAS (nucleo anti sofisticazioni ) dei carabinieri di Perugia ha portato al sequestro di circa 40 chili di carni di selvaggina congelate e non bene identificate sprovviste di qualunque certificazione relativa alla loro rintracciabilità. All'operazione ha collaborato la Asl1. Il blitz è avvenuto in una macelleria del Comune di Castiglione del Lago dove il controllo è scattato a seguito del sospetto di un maxi-commercio di selvaggina ungulata destinata presumibilmente al mercato della ristorazione del centro Italia. Le indagini sono ancora in fase di svolgimento, ma l'obiettivo dell'operazione oltre a quello di porre fine alla illecita commercializzazione di selvaggina non controllata è anche la lotta al bracconaggio: esemplari di fauna selvatica, in particolare cinghiali e caprioli, vengono infatti abbattuti illegalmente e poi portati in tavola al ristorante senza alcun controllo sanitario con potenziale rischio per la salute. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero