Lugnano in Teverina, sul palco dello Spazio Fabbrica c'è Caravaggio «pioniere della lotta contro la violenza di genere»

Lugnano in Teverina, sul palco dello Spazio Fabbrica c'è Caravaggio «pioniere della lotta contro la violenza di genere»
LUGNANO IN TEVERINA Caravaggio sul palco dello Spazio Fabbrica. Insieme a lui, una carrellata di figure femminili. Prostitute, muse, sante e madonne, a...

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LUGNANO IN TEVERINA Caravaggio sul palco dello Spazio Fabbrica. Insieme a lui, una carrellata di figure femminili. Prostitute, muse, sante e madonne, a rappresentare la denuncia del pittore maledetto contro ogni violenza di genere. L'appuntamento è per domenica 10 marzo alle 17.30 sul palco del teatro Spazio Fabbrica dove Stefano De Mayo porterà in scena "Caravaggio… il riflesso del genio tra Pasolini e Petrolini". 

Un evento promosso da Magazzini artistici e dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative in occasione delle celebrazioni della Giornata internazionale delle donne.

Lo spettacolo unisce il teatro alla video art di Paul Harden. Sul palco Stefano de Majo, nei panni di Caravaggio, e la performer, musicista e danzatrice Emanuela Boccacani che rappresenterà le donne amate e difese dal pittore su coreografie di Romana Sciarretta.

Una trama che mette in luce il legame a doppio filo con illustri personaggi umbri che determinarono le sorti di uno dei più straordinari artisti della storia e la sua attività di denuncia della violenza di genere attraverso i suoi quadri.

Famosissimo è il ritratto di Beatrice Cenci nel suo Giuditta e Oloferne. Tutta Roma riconobbe nella donna che taglia la testa al tiranno la ragazza che trovò il coraggio di denunciare gli abusi del padre e che per questo fu condannata a morte. 

Fra cambi scenici, luci e ombre proiettate dalla video art, lo spettacolo metterà in luce quanto Caravaggio sia vivo e si rifletta anche in altre genialità, come quelle di Pier Paolo Pasolini ed Ettore Petrolini.

Per l’occasione, nei locali del teatro, saranno esposte opere pittoriche e fotografiche a cura dell'associazione Thyrus in stile caravaggesco. Gli artisti: Jenny Piccini, Martina Lattanzi e Piergiorgio Dessì (pittura), Francesca Gentile (fotografia).

Informazioni: 327 8184788

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Il Messaggero