«Voltare pagina su Aronica» Fiorini frena il sindaco Latini

Il consigliere Fiorini e il sindaco Latini
L'incontro è stato casuale, come può esserlo tra un consigliere di maggioranza e un sindaco che si mettono a parlare sotto Palazzo Spada. Tuttavia,...

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L'incontro è stato casuale, come può esserlo tra un consigliere di maggioranza e un sindaco che si mettono a parlare sotto Palazzo Spada. Tuttavia, l'occasione è stata colta al volo da parte del consigliere regionale e comunale Emanuele Fiorini, mister preferenze della Lega, per scambiare quattro chiacchiere con il primo cittadino Leonardo Latini. Tra i due, oltre alla passione politica che li accomuna nel segno del Carroccio, c'è uno stretto rapporto di amicizia. Sarà per questo che Fiorini, già di suo molto spiccio nei modi, non ha dovuto mantenere un rapporto troppo istituzionale con il sindaco Latini. L'argomento caldo è la riconferma o meno del segretario comunale, Giuseppe Aronica. Nei giorni scorsi, il primo cittadino ha avviato l'iter che serve per sostituire o meno il segretario comunale. Norme alla mano, ci sono sessanta giorni di tempo prima di chiudere il procedimento e decidere se confermare o meno il segretario Aronica. Dalle indiscrezioni raccolte, però, il sindaco pare che si sia già espresso con un "si volta pagina" rivolto a chi gli chiedeva quale strade intendesse percorrere una volta arrivato al bivio del sessantesimo giorno. Una posizione chiara, ribadita lunedì mattina in Giunta e condivisa da molti assessori, ma non da tutti. Fiorini, però, ha invitato il sindaco Latini ad andarci con i piedi di piombo prima di prendere una decisione così radicale, come cambiare la guida di una macchina amministrativa complessa come quella di Palazzo Spada, per giunta priva di un direttore generale. Un consiglio come si fa tra buoni amici. Peccato che quando c'è di mezzo la politica tutto venga distorto e amplificato, a tal punto da far pensare che quello di Fiorini sia stato qualcosa di più energico rispetto a un semplice consiglio.
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Il Messaggero