«Ogni mattina mi sveglio e penso a quanto sono fortunata ad essermi allontanata da casa a luglio. Cosa sarebbe stato vivere con accanto una persona come l'ex...
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A parlare, in un testo scritto di suo pugno e intitolato “L'amore ai tempi del maritovirus”, è una donna seguita dal Centro antiviolenza Donne Insieme di Narni-Amelia.
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A diffonderlo il Forum donne Amelia, per «l'importante che messaggio rivolto a tutte le donne che subiscono o hanno subito violenza». Chiusa in casa... a subire i suoi sbalzi d'umore - scrive la donna, che preferisce rimanere anonima, ripensando al passato - la sua rabbia, le minacce, i lanci degli oggetti addosso, le ossa rotte, i discrediti, la fatica, la sofferenza. È con lui che vivevo il vero isolamento non sapendo come uscire da quella situazione: un incubo progressivo». La donna, con un figlio, spiega di avere adesso «una vita nuova, in cui sono presenti ostacoli che a ben guardare sono niente paragonati al 'maritovirus'».«A noi che conosciamo la sua storia - commenta il Forum donne Amelia - hanno emozionato la determinazione e la forza che comunicano sia le sue parole sia il fatto di concederne la pubblicazione».
In questi giorni di emergenza il Centro antiviolenza, che ha chiuso la sede e i ricevimenti delle donne in difficoltà, rimane aperto telefonicamente al numero fisso 0744/240845, attivo 24 ore su 24, e al cellulare 334/6042156, contattabile anche via sms. «C'è stato un calo dei contatti - sottolinea Silvia Coppola, operatrice del Centro -, sono poche le nuove attivazioni dei percorsi. Segnale che le donne, chiuse in casa con i mariti, non hanno modo di chiamare». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero