«La vita nelle tue mani!», in 7mila a Terni tra prevenzione e solidarietà per un pronto intervento in caso di arresto cardiaco

«La vita nelle tue mani!», in 7mila a Terni tra prevenzione e solidarietà per un pronto intervento in caso di arresto cardiaco
TERNI     Erano oltre 7000 le persone che hanno preso parte domenica 16 febbraio alle iniziative di «La vita nelle tue mani!», realizzata nell’ambito...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI     Erano oltre 7000 le persone che hanno preso parte domenica 16 febbraio alle iniziative di «La vita nelle tue mani!», realizzata nell’ambito del Progetto Vita Terni From Sky To Heart pensato per promuovere l’importanza di un adeguato e tempestivo intervento in caso di arresto cardiaco improvviso. Sono state effettuate 208 prove glicemiche, misurazioni del colesterolo e numerosissime misurazioni della pressione arteriosa; erano presenti il Console Generale in Italia del Messico, Rodrigo Ramos, Marta Zuñiga, Console Generale del Nicaragua e Martina Nasoni, vincitrice del Grande Fratello 16. La Fondazione «Aiutiamoli a Vivere» ha inoltre donato alla Polizia Municipale dei defibrillatori che adesso fanno parte dell’equipaggiamento delle pattuglie. Con il ricavato delle vendite dei cuori antistress «From Sky To Heart» saranno invece acquistati dei defibrillatori da installare nel centro città. Con l’occasione è stato presentato un drone per le situazioni critiche molto simile a quello che sarà realizzato da Siralab Robotics per il progetto, che sarà in parte finanziato dalla Fondazione Carit. Nel frattempo, proseguono i corsi Blsd che abilitano all’uso del defibrillatore, ai quali hanno già aderito 400 cittadini; altre 112 persone saranno formate nel prossimo mese.


 «Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alla generosa collaborazione di tanti soggetti che intendiamo pubblicamente ringraziare» precisano Gino Venturi e Marisol Flores, responsabili del progetto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero