Ast in vendita, Rondinelli (M5S): «Chiarezza su concorrenza e Antitrust»

Ast in vendita, Rondinelli (M5S): «Chiarezza su concorrenza e Antitrust»
«Le manifestazioni d’interesse all’acquisto delle Acciaierie di Terni pervenute fino ad ora all Thyssenkrupp destano non poca preoccupazione tra i 2.350...

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«Le manifestazioni d’interesse all’acquisto delle Acciaierie di Terni pervenute fino ad ora all Thyssenkrupp destano non poca preoccupazione tra i 2.350 lavoratori di questa importante realtà produttiva che contribuisce in maniera determinate al Pil dell’intera regione Umbria e con incidenze strategiche per l’Italia e per l’Europa».


L'europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Daniela Rondinelli, dopo aver ascoltato le ragioni delle parti sociali e dei lavoratori sul territorio, annuncia la presentazione di un'interrogazione alla Commissione europea «per chiedere in che modo intenda esprimersi preventivamente sulla vendita, alla luce delle prescrizioni Antitrust deliberate già nel 2014 sul riacquisto di AST» spiega l'europarlamentare, prima firmataria dell’interrogazione.

«Tra i rischi presenti - prosegue - vi è quello di concorrenza commerciale da parte dello stesso venditore, dal momento che la cessione non prevedrebbe nemmeno un centro servizio oltreconfine, limitando di fatto il mercato a quello domestico. Inoltre, vista la continua crescita dell’import di acciaio extra UE, è importante che la Commissione chiarisca in che modo intende scongiurare l’ulteriore indebolimento delle varie produzioni di acciaio europee soprattutto in questa delicata fase post Covid. Ci chiediamo infine se la siderurgia europea potrà beneficiare di contributi a fondo perduto per l’ammodernamento dei processi produttivi, avviando un settore così strategico per l’Unione verso una svolta di portata storica per il sistema produttivo e per l’ambiente» conclude Rondinelli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero