L'orvietano Ferruccio Todini nel sommergibile del "Comandante" Todaro, raccontato da Favino alla mostra del cinema di Venezia

L'orvietano Ferruccio Todini nel sommergibile del "Comandante" Todaro, raccontato da Favino alla mostra del cinema di Venezia
C'era anche un orvietano, Ferruccio Todini, tra i componenti dell'equipaggio del sommergibile Cappellini, al comando di Salvatore Todaro, ora alla ribalta cinematografica...

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C'era anche un orvietano, Ferruccio Todini, tra i componenti dell'equipaggio del sommergibile Cappellini, al comando di Salvatore Todaro, ora alla ribalta cinematografica con il film "Comandante", interpretato da Pierfrancesco Favino, per la regia di Edoardo De Angelis, che ha aperto l'ottantesima mostra del cinema di Venezia. 

A rivelarlo le figlie Fiorella e Rosa Todini. Il loro papà, durante la seconda guerra mondiale, era arruolato nella regia marina con il grado di sottocapo motorista e quindi equiparato a un sottufficiale.

"Sapevamo da alcuni mesi che si stava lavorando alla realizzazione di questo film - raccontano all'Ansa le due sorelle - ma quando abbiamo appreso che avrebbe aperto la mostra di Venezia è stata una grande emozione che ci ha fatto ripiombare con la mente ad alcuni racconti di papà".

"Ferruccio non amava molto parlare delle sue missioni di guerra - dice Forella - solo in qualche occasione si lasciò andare raccontando di quando salvarono equipaggi nemici dopo averli affondati".

"Nei suoi ricordi c'era anche, purtroppo, quella volta - prosegue Rosa -  che furono, invece, costretti a lasciare in mare i naufraghi, troppi per trasportarli tutti nel sommergibile".

"Questo film - sottolineano ancora le figlie - ci consegna sicuramente una luce nuova su quella che era stata in realtà l'attività di papà durante la guerra, non avevamo piena coscienza, ad esempio, che l'equipaggio di cui faceva parte era famoso per salvare i naufraghi, anche se aveva fatto cenno alla storia del mercantile belga Kabalo con i suoi uomini salvati".

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Il Messaggero