Gli rubano l'iPad a Perugia, lo ritrova a Tunisi

Gli rubano l'iPad a Perugia, lo ritrova a Tunisi
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PERUGIA Svegliarsi una mattina e osservare foto insolite sul proprio telefonino. Foto che raccontano di cerimonie lontane, di stampo arabo e musulmano. Persone sconosciute che festeggiano e stanno in posa davanti a un obiettivo. Svegliarsi quella stessa mattina e vedere che l’applicazione “Trova il mio iPhone” ha battuto un colpo importante. Dopo mesi di silenzio. Come un investigatore paziente e sempre sul pezzo, l’applicazione ha segnalato dove sta l’iPad rubato. A Tunisi.


È quanto capitato a un professionista perugino. Qualche mese fa, nella centralissima piazza Italia, viene derubato di uno zainetto. All’interno, oltre ai vari effetti personali, anche un tablet che usa prevalentemente per lavoro.
Quello zaino era all’interno della sua auto: assieme all’iPad sparisce anche il passaporto che, è il sospetto del professionista, potrebbe essere finito in mani sbagliate.

Per non lasciare nulla di intentato, l’uomo attiva l’applicazione “Trova il mio iPhone” valida anche per i tablet. Passano le settimane e i mesi, ormai la speranza di ritrovare il dispositivo elettronico sembra praticamente nulla quando ecco, qualche giorno fa, l’applicazione dare segnali importanti. L’iPad viene localizzato a Tunisi (come si vede nella foto) , in un quartiere di Tunisi, e sul cellulare del professionista (sincronizzato con l’iPad rubato) iniziano ad arrivare foto di cerimonie e luoghi evidentemente del Nordafrica. Tutto materiale pronto ad essere consegnato alla polizia postale per le indagini del caso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero