Infermiera torna dall'Africa e scopre di essere positiva

Infermiera torna dall'Africa e scopre di essere positiva
TERNI L’incubo del Coronavirus non molla la presa. Dopo una settimana covid-free, Terni ripiomba nella paura. Non tanto per la positività in più registrata,...

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TERNI L’incubo del Coronavirus non molla la presa. Dopo una settimana covid-free, Terni ripiomba nella paura. Non tanto per la positività in più registrata, dopo una settimana passata a contare guarigioni su guarigioni, quanto per gli interrogativi che sono emersi una volta appresa la notizia. A risultare positiva è una donna di quasi 40 anni, recentemente rientrata dall’Africa. Un viaggio fatto come volontaria, per fare della sua professione anche una missione di vita nella zone del mondo più colpite dalla disperazione. Il ritorno, però, segna l’inizio di un’altra storia. Dalla solidarietà alla solitudine di un isolamento contumaciale firmato ieri dal Comune di Terni. Dai grandi spazi alla piccola frazione di Marmore, dove l’operatrice sanitaria dovrà rimanere per i prossimi 15 giorni. Rientrata dall’Africa, la donna si è messa in isolamento. Una scelta di precauzione quanto mai azzeccata. Considerando che è proprio durante l’isolamento che la donna avverte i primi sintomi riconducibili al Covid-19. Ma la scienza a giocato prima un brutto scherzo, visto che il tampone numero uno è risultato positivo. Al contrario del secondo test molecolare: positivo. Ora, a Palazzo Spada stanno cercando di capire dove la donna possa aver contratto il virus. Direttamente in Africa o durante il viaggio di ritorno. Comunque, il fatto che la donna sia finita in isolamento volontario appena rientrata dalla missione volontaria fa sperare che possibili situazioni di contagia siano state ridotte al minimo.

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Il Messaggero