Incidente a Orvieto sulla strada dell'Arcone. Frontale tra auto e tir, moglie e marito feriti gravemente

Incidente a Orvieto sulla strada dell'Arcone. Frontale tra auto e tir, moglie e marito feriti gravemente
E' grave il bilancio di un incidente stradale che nel pomeriggio di mercoledì 12 agosto, intorno alle 16, ha visto coinvolti, lungo la strada dell'Arcone, una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' grave il bilancio di un incidente stradale che nel pomeriggio di mercoledì 12 agosto, intorno alle 16, ha visto coinvolti, lungo la strada dell'Arcone, una autovettura, una Citroen C3, e un mezzo pesante, un autoarticolato di una ditta locale.  Sono infatti ricoverati al "Santa Maria della Stella" in prognosi riservata, un uomo e una donna, marito e moglie, di Ficulle, che viaggiavano sulla C3 in direzione di Orvieto Scalo e che, secondo quanto si apprende, avrebbero invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con il mezzo pesante - illeso è l'autista del mezzo - che procedeva in direzione zona industriale.  Sul posto, per tutti i rilievi di rito, è intervenuto un equipaggio della Polizia Locale coordinato dalla comandante tenente colonnello Alessandra Pirro. Altre pattuglie hanno provveduto a deviare tutto il traffico su Sferracavallo da e per Orvieto Scalo. Intorno alle 18 la strada dell'Arcone è tornata nuovamente percorribile dopo il recupero dei mezzi incidentati che, come da prassi, sono stati posti sotto sequestro. Le condizioni dei due coniugi al momento vengono giudicate gravi ma, a quanto si apprende, nessuno dei due sarebbe considerato in pericolo di vita. 


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero