AMELIA - C'è anche una giovane donna ospite di una comunità di recupero di Amelia tra le sette persone arrestate dai carabinieri del Nas di Latina con le accuse...
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Nei confronti della donna sono stati applicati gli arresti domiciliari presso la stessa comunità.
Le indagini sono partite nel 2019 per verificare la corretta dispensazione di medicinali presso varie farmacie pontine nelle quali era stato notato un eccessivo volume di prescrizioni di un farmaco oppioide semisintetico, il cui principio attivo stupefacente è caratterizzato da una molecola collegata a morfina e codeina.
I carabinieri hanno indagato su 340 episodi in cui i sette arrestati si sono recati presso le farmacie della provincia di Latina e di Roma per utilizzare le ricette false, poi risultate provento di furto ai danni di aziende ospedaliere e studi medici.
Per l'accusa gli indagati avrebbero indotto in errore anche la Asl, che ha corrisposto alle farmacie 20mila euro di denaro pubblico per il rimborso delle ricette. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero