PERUGIA - Come previsto, dopo mesi di primavera anticipata, il maltempo si è abbattuto sull'Umbria, tra pioggia ma soprattutto vento fortissimo, che ieri ha raggiunto anche i 40 chilometri orari. Maltempo che, oltre ai soliti disagi, ha anche bloccato più di 600 passeggeri in viaggio verso Perugia.

Tante le difficoltà riscontrate ieri al San Francesco d'Assisi, dove già dalla mattina il volo proveniente da Londra è arrivato in ritardo per consentire un atterraggio in completa sicurezza. Atterraggio che invece non è stato possibile né per il volo proveniente da Catania e atteso a Sant'Egidio alle 11.45, né per l'aereo partito da Cagliari e atteso per ieri pomeriggio alle 16.35. In entrambi i casi, dopo aver provato a scendere su Perugia, si è preferito dirottare i due voli su Ancona, dove i passeggeri – facile immaginare il loro disappunto - hanno trovato le navette per arrivare a destinazione. Una situazione, quella del vento forte che blocca i voli e fa perdere transiti importanti allo scalo umbro, nota da tempo ma senza soluzioni.
Il maltempo inoltre ha provocato la caduta (o quello definito come pericolo imminente) per numerose piante e alberi, principalmente nell'area di Perugia, ma anche nella zona di Gubbio e Spoleto. Dove decine sono stati gli interventi necessari dei vigili del fuoco, che parlano di 10 «situazione critiche».