"Il Tic Festival è un fiore da coltivare per Terni. Non sprechiamo quest'occasione", così Francesco Lancia sostiene l'iniziativa per la sua città

Grax al Politeama
Terni- «Lo scorso anno questo festival era un filo d’erba...

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Terni- «Lo scorso anno questo festival era un filo d’erba - ha detto- oggi è diventato un fiore. Non calpestiamolo perché a volte Terni tende a non cogliere queste occasioni. Bisogna invece farlo crescere. Queste iniziative potranno dare un futuro alla città e vanno seguite e supportate». A lanciare l’appello a sostenere il Tic festival è un ternano innamorato della sua città, Francesco Lancia, scrittore, dj, attore e molto altro. Nonostante lavori fuori - attualmente ha un programma a Radio Deejay, non fa mancare mai il sostegno alla sua città a cui resta legatissimo. Le sue parole sono risuonate l’altra sera al Politeama con il comico Valerio Lundini special guest, e un evento sold out. «Per l’evento con Lundini e Francesco Lancia sono rimaste fuori tante persone- raccontano gli organizzatori- perché gli spazi previsti hanno una capienza massima di trecento posti» Concorda con Lancia anche Grax, nome d’arte di Davide Grasselli, lo streamer ternano da quasi 2 milioni di iscritti sul canale YouTube. Per lui una folla di ragazzi e bambini ad aspettarlo già da ore prima dell’evento. «E’ una bellissima opportunità per una città come Terni - ha aggiunto- per muovere un po’ di gente, incentivare il turismo. C’è una vera e propria macchina di persone dietro queste iniziative, quindi tanto lavoro, però ripagato dal seguito che hanno gli eventi. Mi fa molto piacere poter dare il mio contributo come creator di contenuti». Durante il suo dibattito sul mondo dei social ha voluto ribadire ai suoi piccoli fan l’importanza di saper scindere il mondo reale da quello dietro lo schermo. «Quando ci si espone, bisogna essere sempre pronti a ricevere anche le critiche - ha detto- perché fanno parte del gioco: c’è quella costruttiva e quella infondata fatta per cattiveria, per invidia o semplicemente perché molti non hanno ancora capito che il nostro è un lavoro a tutti gli effetti, al quale dedichiamo tanto tempo e passione». Spazio alla cucina in piazza Europa con Giorgione, all’anagrafe Giorgio Barchiesi. Per la seconda volta ospite al Tic, il carismatico chef di Gambero Rosso è ormai una vera e propria star del web con 900mila follower su Facebook e 460mila su Instagram. Giorgione è diventato famoso grazie alla sua cucina rustica, genuina e casalinga e anche durante il talk con il professor Alberto Grandi ha voluto ribadire la sua idea di buon mangiare. «Nonostante la mia popolarità sui social, non mi intendo dell’argomento- ha confessato- Non capisco ancora il perché ma sono intergenerazionale. Forse perché sono credibile e non ho un copione, semplicemente dico quello che mi passa per la testa. E' questo che piace». 
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Il Messaggero