Il ternano Pagani fa il bis, secondo primato iridato ai Mondiali di apnea disabili

L'atleta, dopo quello nella dinamica con pinna, sale sul tetto del mondo pure nella statica, lascia Lignano Sabbiadoro con due ori e un argento e vede la Cina.

Il ternano Pagani fa il bis, secondo primato iridato ai Mondiali di apnea disabili
Chiusura in bellezza, ai Mondiali di apnea e nuoto pinnato categoria disabili in vasca da 50 metri, per lo sport azzurro. L'ultimo giorno di gare, a Lignano Sabbiadoro, quello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Chiusura in bellezza, ai Mondiali di apnea e nuoto pinnato categoria disabili in vasca da 50 metri, per lo sport azzurro. L'ultimo giorno di gare, a Lignano Sabbiadoro, quello della domenica, fa segnare un altro record mondiale - il secondo della manifestazione - di Fabrizio Pagani. L'atleta di Terni, dopo aver stabilito la migliore prestazione iridata nell'apnea dinamica con la pinna grazie alla misura di 134 metri superata, ha centrato pure la massima prestazione al mondo nell'apnea statica. E' rimasto in immersione per un tempo di 6 minuti e 16 secondi. Le due medaglie d'oro con i record si aggiungono a quella d'argento colta il venerdì nella dinamica senza attrezzi in stile rana subacquea, con una distanza percorsa di 75 metri. «Era il primo campionato mondiale che disputavamo in questa disciplina - commenta Pagani - e di conseguenza è stato un sogno che si è tramutato in realtà. Una grandissima emozione. Un'altra cosa importante è che queste gare valevano anche come qualificazione per il World Games del 2025 in Cina, visto che proprio in quell'edizione verrà introdotta anche la specialità dell'apnea». Intanto, si gode le tre medaglie con le quali lascia Lignano Sabbiadoro. Arrivate, tra l'altro nonostante un ostacolo in più sulla sua strada, dato da una fastidiosa labirintite che lo ha colpito nei giorni precedenti alle gare. «Sono stato male, sì. Ho dovuto fare i conti pure con questa cosa, che non mi ha certo aiutato. E ancora, non mi è passata. Mi sento con l'equilibrio sfalsato. Ma ce l'ho messa tutta e sono ipersoddisfatto. Magari, se fossi stato bene, avrei potuto fare persino qualcosa di meglio».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero