TERNI - Il Parco Mola di Bernardo continua a essere oggetto di atti vandalici. Una situazione che peggiora di giorno in giorno, che il Movimento 5 Stelle ha segnalato alla...
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Nel frattempo, dice Fiorelli, la situazione sta via via peggiorando. L'ultimo atto in ordine di tempo è la deturpazione e il danneggiamento della panchina rossa contro la violenza sulle donne, acquistata dal comitato "La Mola" che si va ad aggiungere allo stato di degrado in cui sono ridotti i giochi per bambini e l'arredo urbano del parco. «Ricordiamo che esiste un Patto di collaborazione per la cura dei parchi "La Mola" ed "Ex Sice", stipulato tra il Comune e il Comitato Condomini Parco La Mola. Il Comitato ha da tempo denunciato pubblicamente problemi di vario tipo come il danneggiamento dei giochi per bambini, il degrado del "teatro all'aperto", la mancata manutenzione dell'area di sgambamento per cani, e segnalato episodi di vandalismo e disturbo della quiete pubblica».
Oltre al parco, in via Mola di Bernardo si trova anche una struttura che in passato fungeva da centro sociale, ma che è stata chiusa e abbandonata al degrado da tempo. La comunità locale si chiede anche quale sia il futuro di questa struttura. Tornando al parco, per Fiorelli è fondamentale che l'amministrazione agisca tempestivamente per garantire la sicurezza dei cittadini e il mantenimento di un luogo sicuro e accogliente. «La giunta comunale è particolarmente solerte a mandare letterine per richiamare enti e società partecipate al proprio dovere – insiste - ma quando si tratta di assolvere ai suoi impegni non riesce a garantire il minimo sindacale rispondendo ad un'interrogazione nei termini di regolamento. Ci chiediamo se è il caso di rivolgerci al sito di Alternativa Popolare per ottenere riscontro all'interrogazione». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero