«I Pagliacci» donano un lettino elettronico alla Neuropsichiatria Infantile dell'ospedale di Terni

«I Pagliacci» donano un lettino elettronico alla Neuropsichiatria Infantile dell'ospedale di Terni
TERNI        L’attività di volontariato non si ferma mai, e arriva il ringraziamento da parte dell’azienda Usl Umbria 2 nella...

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TERNI        L’attività di volontariato non si ferma mai, e arriva il ringraziamento da parte dell’azienda Usl Umbria 2 nella persona del direttore generale, Massimo De Fino, all’associazione «I Pagliacci», che si occupa soprattutto di sostenere i bambini che affrontano la malattia. L’ultima iniziativa dei volontari, guidati da Alessandro Rossi, per i bambini ricoverati nella struttura ospedaliera di Terni è stata la donazione di un lettino elettronico all'équipe del reparto di Riabilitazione Pediatrica della Neuropsichiatria Infantile, diretta da Augusto Pasini. In occasione della cerimonia di consegna Ludovica Lucarini, fisiatra dedicata alla riabilitazione dell'età evolutiva, ha spiegato l’importanza dello strumento ricevuto: «Si tratta di uno strumento indispensabile per la corretta gestione e presa in carico dei piccoli  pazienti che accedono al servizio, rendendo l'ambiente a misura di bambino, migliorando la valutazione e facilitando gli operatori e le famiglie» ha dichiarato.

«Il nostro impegno nei confronti dell'ospedale e dei bambini non si ferma - ha spiegato il presidente Rossi - D'altra parte non possiamo che essere grati al personale sanitario, non dimentichiamo l'eroismo del personale, medici, infermieri, oss, ma anche tutto il personale che lavora con le cooperative durante la pandemia.  Nonostante le difficoltà, durante il covid e anche dopo, non hanno mai mollato. A questo si aggiunge la solidarietà da parte dei cittadini, non solo nei nostri confronti ma per tutto il tessuto associativo della nostra città. Basta guardare le tante iniziative che si sono svolte negli ultimi mesi, tutte con ottimi risultati, questo vuol dire che i cittadini sono diventati parte integrante delle realtà locali e corrono in aiuto quando c'è bisogno. Grazie a tutti i cittadini che credono in noi possiamo continuare ad aiutare chi è in difficoltà»

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Il Messaggero