Subbuteo, i fratelli Mattiangeli non tramontano mai: per loro altre due medaglie d'oro

di Lorenzo Pulcioni

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TERNI . Per loro il Subbuteo è veramente una questione di famiglia. Avevano i pantoloni corti quando, a metà degli anni 70, in un garage di via del Tintoretto davano vita alle prime infuocate partite di Subbuteo. Adesso i fratelli Mattiangeli, Francesco e Federico, festeggiano una clamoro a doppietta a distanza nei più prestigiosi tornei di Calcio da Tavolo. Sabato, a Ferro di Cavallo, Federico ha vinto la categoria Cadetti dei campionati regionali valevoli per le qualificazioni ai campionati italiani. E lo ha fatto battendo in una finale tutta ternana Alessandro Arca, anche lui tra quei vecchi compagni di gioco che nel 1976 costituì di fatto l'embrione del primo club di subbuteo a Terni insieme anche a Stefano Arca e Fabrizio Livoni. Nonostante la sconfitta per 1-0 nei gironi di qualificazione con un altro ternano, Marco Perotti, poi alla fine piazzato al quinto posto, Alessandro Arca è riuscito a qualificarsi per il derby rossoverde in finale. Finale che Federico Mattiangeli si è aggiudicato per 2-1. Ma il weekend della famiglia Mattiangeli era appena cominciato. Domenica, infatti, il fratello Francesco, di professione avvocato e attuale numero 10 del ranking mondiale, ha trionfato a Vienna nel torneo a squadre del Gran Prix Royal Flash Cup 2023. Francesco si è aggiudicato il prestigioso torneo a squadre del circuito FISTF Federation International Sport Table Football con i Bologna Tigers nei quali milita insieme a Massimilano Nastasi, Fabrizio Fedele, Gerardo Patruno e Riccardo Marinucci. Dopo aver vinto il proprio girone eliminatorio battendo Valletta 4-0, Phoenix 3-1 e pareggiando con il Royal Kaisermhulen 2-2, i felsinei hanno eliminato ai quarti di finale gli italiani dei Devils Gorizia 4-0, poi in semifinale i maltesi del Bormla 2-1 ed in finale hanno avuto la meglio sui belgi dello Stembert 3-1. Per Mattiangeli che vanta anche due Champions ed una Europa League è il 29° titolo internazionale FISTF in carriera. Una grande soddisfazione che bissa quella ottenuta al Gran Prix di Francia in febbraio. Buona prestazione per l'avvocato ternano anche nella prova individuale nella categoria Veteran dove, dopo aver vinto il proprio girone eliminatorio (9-0 all'italiano Cipulat, 3-2 all'austriaco Bush, 5-0 al greco Dimakaes, 3-2 all'austriaco Hinkelmann e 4-0 al maltese Zammit) che gli ha permesso di saltare il barrage, si è arrendeso ai quarti di finale contro il compagno di squadra Patruno 3-4 solo all'ultimo secondo. Al torneo hanno preso parte 16 squadre e oltre 80 giocatori suddivisi nelle varie categorie provenienti da Austria, Belgio, Francia, Italia, Inghilterra, Germania, Grecia, Malta ed Ungheria. Prossimo appuntamento internazionale per Francesco Mattiangeli il Major d'Italia che si svolgerà a Bologna il 14-15 maggio.

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Il Messaggero