Giove, salvi gli animali in zona rossa. Il Sindaco ne autorizza l'accudimento

Salvi gli animali da cortile. Presentando apposita domanda si potrà continuare ad accudirli. Nei giorni scorsi, in seguito alla proclamazione di Giove zona rossa, si era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salvi gli animali da cortile. Presentando apposita domanda si potrà continuare ad accudirli. Nei giorni scorsi, in seguito alla proclamazione di Giove zona rossa, si era creato il problema dell'accudimento degli animali domestici, da cortile e da stalla. Qualche residente dentro la zona rossa ha gli animali fuori comune, qualcun altro al contrario risiede fuori ma ha gli animali dentro il perimetro off limits. Per tutti, un problema dargli acqua e cibo. A questo proposito ieri sul tavolo della dei Carabinieri Forestali di Orvieto e Amelia era arrivata un'istanza  presentata dall'avvocato Valeria Passeri che in qualità di difensore WWF Umbria e Vice Presidente WWF Perugia aveva chiesto chiarimenti e un intervento delle forze dell'ordine per consentire la sopravvivenza degli animali. A dirimere la questione è intervenuto lo stesso sindaco di Giove Alvaro Parca. "Abbiamo cercato invano chiarimenti da varie fonti sull'interpretazione da dare all'ordinanza regionale - ha spiegato in una nota diffusa alla cittadinanza -in merito alla possibilità di uscire dalla zona rossa od entrarci per dare da mangiare agli animali.

Visto che non ci è stata fornita alcuna risposta e considerato che gli animali dovevano pur mangiare, abbiamo dovuto ovviare con assunzione di responsabilità diretta da parte mia, emettendo l'ordinanza che potete leggere o scaricare dal sito web del Comune".
Chi si trovasse dunque nella condizioni di necessità riportate nel documento, può fare domanda a: sindaco@comune.giove.tr.it e poi seguire l'iter descritto nell'ordinanza.
"Ad oggi - chiude il Sindaco - sono state ricevute e soddisfatte 8 richieste". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero