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TERNI Cita i ‘Promessi Sposi’ di Alessandro Manzoni e promette di fare tutto il possibile per aprire al pubblico il derby di Supercoppa. Francesco Ghirelli vuole che Ternana-Perugia sabato 22 maggio si giochi con il pubblico. «Del senno di poi ne son piene le fosse» dice Ghirelli citando un celebre passo del capitolo XXIV, quello del ritorno alla libertà di Lucia grazie all’intercessione del cardinale Borromeo e che si conclude con la conversione dell’innominato. «Non faccio previsioni - puntualizza il numero uno della Lega Pro - agisco e poi vedremo». Il presidente Ghirelli sa bene che le incognite di questi tempi non sono mai da sottovalutare. Come a voler dire che ci sarà un tempo per tutto, ma oggi è il tempo dell’azione. La stesa citazione che fece un anno fa a marzo, nei giorni più duri del primo lockdown, dall’ex premier Giuseppe Conte nel corso dell’informativa alla Camera. Insomma Ghirelli conferma che sta lavorando in questa direzione e soprattutto il suo non è assolutamente un diniego a prescindere nè un ‘no’ categorico: «Ci proverò in maniera molto decisa» sottolinea, consapevole che la decisione - ufficializzata dal sottosegretario alla Salute, Andrea Costa - di aprire al pubblico per il 20% della capienza il Mapei Stadium di Reggio Emilia il prossimo 19 maggio per la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus, può rappresentare un precedente importante.
L’ultimo provvedimento varato dal governo, il Dl Riaperture, in vigore dal 26 aprile al 31 luglio, in merito agli eventi sportivi stabilisce che «a decorrere dal 1° giugno 2021, in zona gialla, sono aperte al pubblico le manifestazioni e gli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Coni e del Comitato paralimpico. La capienza consentita non può essere superiore al 25% di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 1.000 per impianti all’aperto e a 500 per impianti al chiuso».
Significa che in teoria le semifinali (1-5 giugno) e le finali (9-13 giugno) dei playoff di Serie C dovrebbero svolgersi in presenza di pubblico: «Penso di sì - dice Ghirelli - ma mi auguro anche un pò prima e il sottoscritto si muoverà in questa direzione».
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Il Messaggero