Gesenu, riattivati servizi domiciliari di raccolta del verde e ingombranti

Una panoramica di Perugia dalla collina della Città della Domenica
PERUGIA - Gesenu entra nella fase 2 dell’emergenza coronavirus, riattivando i primi servizi che erano stati sospesi al fine di contenere l'emergenza da Covid-19. Da...

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PERUGIA - Gesenu entra nella fase 2 dell’emergenza coronavirus, riattivando i primi servizi che erano stati sospesi al fine di contenere l'emergenza da Covid-19. Da lunedì 20 aprile, sono stati riattivati la raccolta domiciliare del verde derivante da sfalci e potature e il servizio riguardante il ritiro degli ingombranti. «Entrambi i servizi possono essere richiesti attraverso i consueti canali di comunicazione, rimasti sempre attivi fin dall’inizio dell’emergenza coronavirus». I contatti nel sito https://www.gesenu.it/articolo/riattivazione-servizio-di-raccolta-delle-potature-e-degli-ingombranti

ISOLE ECOLOGICHE Restano ancora chiusi, fino al 3 maggio, i centri di raccolta e gli sportelli al pubblico Urp e Tari «costituendo possibili luoghi di aggregazione e siti da raggiungere mediante spostamenti dei cittadini, ad oggi non ancora autorizzati». Gesenu ha specificato che «nel caso del servizio di raccolta del verde si darà precedenza alle richieste che sono già state registrate nelle settimane scorse, mentre nel caso del ritiro ingombranti le richieste precedentemente annullate, devono essere nuovamente inoltrate al nostro ufficio clienti attraverso il numero verde.
Ricordando all’utenza di fare sempre e correttamente la raccolta differenziata, fatta eccezione per i soggetti positivi o in quarantena obbligatoria per i quali è attivo uno specifico servizio di raccolta domiciliare, invitiamo i cittadini a rispettare scrupolosamente l’invito di restare a casa». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero