Furti in casa, carabinieri in campo per prevenire le razzie Il vademecum per tenersi alla larga da ladri senza scrupoli

Furti in casa, carabinieri in campo per prevenire le razzie Il vademecum per tenersi alla larga da ladri senza scrupoli
TERNI - Una vera e propria task force in campo per prevenire i furti in abitazione. E un'attività di prevenzione a tutto campo messa in atto dai carabinieri in vista...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TERNI - Una vera e propria task force in campo per prevenire i furti in abitazione. E un'attività di prevenzione a tutto campo messa in atto dai carabinieri in vista delle festività natalizie.


In queste ore le compagnie carabinieri di Terni e di Amelia hanno unito le forze al fine di dar vita ad una maglia di controlli diffusi nei territori dei comuni di Sangemini, Acquasparta e Montecastrilli, impiegando 25 militari.
Numerosi i mezzi e le persone controllate, oltre 400, negli snodi viari più importanti. Controllati anche 5 locali pubblici: prevenzione, visibilità, deterrenza e vicinanza alla popolazione, gli obiettivi del servizio, oltre ad una importante raccolta informativa dei movimenti sul territorio, utile per gli sviluppi investigativi e per l’adozione di linee di azione future.
"L’occasione è utile per rilanciare un decalogo delle buone prassi, utile per la prevenzione dei furti in abitazione" spiegano dal comando provinciale.
Che ricorda le regole elementari anti ladri, che vanno dalla chiusura del portone d'accesso ai palazzi 
all'installazione dei dispositivi antifurto, collegati con i numeri di emergenza. I militari raccomandano di non informare nessuno del tipo di apparecchiature di cui ci si è dotati, né della disponibilità di eventuali casseforti. Altro stratagemma utile è quello di evitare di attaccare al portachiavi targhette con nome ed indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento.
I carabinieri consigliano vivamente un uso moderato dei social: "E' bene evitare di diffondere le proprie abitudini personali". La popolazione è invitata poi ad una sempre più stretta collaborazione con le forze dell’ordine, in considerazione che segnalazioni tempestive e qualificate possono attivamente contribuire all’individuazione degli autori dei reati o ad allontanare eventuali malintenzionati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero