Lite con il fratello, ucciso ex calciatore del Foligno

Il luogo dell'omicidio di Mario Guidotti a Viareggio
FOLIGNO- Mario Guidotti, 51 anni, ex centravanti del Foligno nella stagione 1991-92, è stato ucciso a colpi di pistola dopo una lite col fratello. Il fatto è avvenuto sabato a...

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FOLIGNO- Mario Guidotti, 51 anni, ex centravanti del Foligno nella stagione 1991-92, è stato ucciso a colpi di pistola dopo una lite col fratello. Il fatto è avvenuto sabato a Viareggio dove Guidotti gestiva con il fratello un ristorante. E proprio la lite per la gestione del locale ha portato Nicola Guidotti, 59 anni, a freddare a colpi di pistola, Mario, 51 anni compiuti a inizio giugno.


L'ennesimo litigio per telefono è proseguito in strada, davanti al loro ristorante. Ma quando uno dei due è salito in Vespa per allontanarsi, l'altro lo ha ucciso, sparandogli quattro colpi di pistola. La vittima è Mario Guidotti, 51 anni. Il fratello, Nicola, 59, è stato portato in commissariato. Quando gli agenti lo hanno bloccato ha confessato subito: «Ho sparato a mio fratello». La ruggine fra i due era legata alla gestione del loro ristorante, 'Il Mezzo Marinaio', in darsena a Viareggio. Mario e Nicola, sposati ed entrambi padri di una figlia, sono molto conosciuti in città, sia per il ristorante, sia per i loro trascorsi calcistici. Nicola ha giocato nella formazione locale e Mario nelle giovanili del Bologna. Poi una carriera in giro per l'Italia, le grandi stagioni al Marsala e quell'anno al Foligno dove, in 30 partite del campionato interregionale, segnò 8 reti e contribuì a una buona stagione dei falchetti con tanto di lunga imbattibilità. Sulla panchina el Foligno c'era Angelo Castronaro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero