OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FOLIGNO - Nasce l’Assemblea della Montagna per dare un nuovo slancio al territorio. Le Associazioni, Proloco e Comunanze Agrarie della montagna folignate e comuni montani limitrofi si sono da poco incontrate a Ponte Santa Lucia per sottoscrivere un protocollo di intesa che sancisce l’impegno ad una maggiore collaborazione e coordinamento tra i firmatari al fine di dare adeguate risposte alle criticità che hanno colpito e stanno colpendo il territorio montano quali la disoccupazione, lo spopolamento e l’invecchiamento della popolazione e l’inadeguatezza dei servizi pubblici essenziali ed offrire un contributo concreto. “Con l’adesione al protocollo – viene spiegato – i firmatari intendono proporsi unitariamente quale interlocutore principale delle amministrazioni pubbliche competenti e del settore privato per assicurare: l’adeguamento dell’offerta di servizi pubblici; l’adeguamento e la manutenzione della rete viaria; il potenziamento delle reti informatiche e dei servizi digitali; politiche abitative e piani organici di recupero e di valorizzazione urbanistica volti ad accrescere l’appetibilità ed l’offerta di edilizia residenziale; il sostegno ed incentivi indirizzati alle attività agricole, forestali ed agroalimentari potenziando quelle esistenti, riconquistando alla produzione terreni abbandonati e incentivando l’imprenditoria giovanile; un piano organico per il turismo centrato sulla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale-paesaggistico e storico-culturale, con l’obiettivo di preservare e rafforzare l’elemento rurale che lo caratterizza e di permetterne una sua maggiore fruibilità anche attraverso un adeguato sviluppo della rete sentieristica e di ogni altra iniziativa a questo funzionale; la tutela e valorizzazione della risorse naturali, quali quelle idriche e boschive, assicurando così la conservazione della diversità biologica delle specie, degli ecosistemi e dei diversi ambienti; un piano finanziario a valere anche sui fondi europei”. Chi aderirà al progetto andrà a contribuire alla creazione dell’Assemblea della Montagna, “una nuova struttura organizzativa, intenzionalmente scevra da appesantimenti burocratici e regolamentari, in grado di rappresentare tutte le comunità del territorio montano e di offrire un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi”. Entro il prossimo mese di settembre i rappresentanti dei soggetti firmatari si riuniranno in una assemblea generale che eleggerà il Comitato della Montagna, l’ organo esecutivo, e il suo coordinatore. Le prime ventisette firmatarie del protocollo sono: Asbuc Capodacqua, Asbuc Volperino, Associazione Amici di Casale, Associazione Capodacqua, Associazione Culturale Belfiore, Associazione Fonti Sassovivo, Associazione il Castello di Cammoro, Associazione Rasiglia e le Sue Sorgenti, Associazione Valle del Menotre Sviluppo e Promozione, Comitato Pro Serrone “Bottega di San Giuseppe”, Comitato Recupero Castello di Rocca Franca, Comunanza Agraria di Afrile, Comunanza Agraria di Casale, Comunanza Agraria di Casenove.
Il Messaggero