Foligno, rifiuti abbandonati alle porte della città. I residenti esperati:«Adesso basta»

I rifiuti abbandonati alle porte di Foligno
FOLIGNO - Rifiuti abbandonati, continuano gli abbandoni...

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FOLIGNO - Rifiuti abbandonati, continuano gli abbandoni incontrollati. Sempre più spesso le zone dove avvengono i depositi illegali di rifiuti domestici sono sempre gli stessi. Due casi su tutti spiegano la situazione. Il primo è quello in zona Capannaccio e l’altro è nella zona di Scanzano. Si tratta di “siti” plurifrequentati dagli abbandonatori seriali di rifiuti che non placano le loro azioni in barba a chi paga regolarmente il servizio rifiuti. In entrambe le situazioni, così come in altre realtà “calde” del territorio comunale ciò che viene lasciato a bordo strada varia da plastica, piccolo mobilio, materassi,s edili di autovetture, calcinacci frutto di qualche lavoretto di demolizione, secchi destinati a contenere tempera, giocattoli rotti e via dicendo. Tutte, o quasi tutte, cose che potrebbero esser tranquillamente portate alle isole ecologiche. Viene sinceramente da chiedersi il perché chi causa questi abbandoni preferisca rischiare una multa, con tutte le conseguenze che ciò comporta, invece di andare ai centri di raccolta che, sia per Scanzano che per Capannaccio, sono distanti al massimo 5 minuti di strada percorsa in auto. Le ipotesi sono le più variegate. Si va dalla possibilità che a compiere questi fatti siano persone che di fatto non pagano la tassa rifiuti perché magari vivono in quella fascia “grigia” che vaga tra il legale e l’illegale. Oppure si può trattare di qualcuno che fa qualche “lavoretto” magari venendo pagato in nero. Oppure ancora si è in presenza più semplicemente, e ancor più drammaticamente, di soggetti che si fanno beffa di norme e leggi e che, non avendo il minimo senso civico, agiscono non tenendo minimamente conto delle regole del vivere civile. Al di la del perché avvengono ancora questi gravi comportamenti, l’indignazione dei cittadini corretti sale sempre di più. Ci vorrebbe, laddove possibile, un’azione ancor più profonda nei confronti di chi viene individuato a compiere questi abbandoni. In alcune realtà d’Italia, ad esempio, oltre alla sanzione e alle eventuali conseguenze penali, a carico del trasgressore scatta anche il sequestro temporaneo del mezzo utilizzato per abbandonare i rifiuti. Ribadendo ancora una volta che la colpa di questi fatti è soltanto di chi li causa, va ulteriormente ribadito che sempre più spesso i posti scelti per scaricare illegalmente rifiuti domestici sono spesso gli stessi. E quindi, anche a scopo preventivo, sempre che ciò sia una via percorribile, non sarebbe male posizionare telecamere anche fisse che possano andare oltre le fototrappole.

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Il Messaggero