Foligno, pugno duro del sindaco contro accattonaggio in ospedale ​e al cimitero. Scattano super multe

L'esterno dell'ospedale San Giovanni Battista a Foligno
FOLIGNO - Sotp accattonaggio all'ospedale e al cimitero, pugno duro del sindaco Nando Mismetti e super multe per i trasgressori. No all’accattonaggio al cimitero...

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FOLIGNO - Sotp accattonaggio all'ospedale e al cimitero, pugno duro del sindaco Nando Mismetti e super multe per i trasgressori. No all’accattonaggio al cimitero centrale e all’ospedale San Giovanni Battista di Foligno: lo prevede un’ordinanza firmata dal sindaco di Foligno. Nel documento si sottolinea che sul territorio comunale, in particolare nei pressi del cimitero centrale e dell’ospedale San Giovanni Battista e nelle aree pubbliche di pertinenza, comprese le relative aree di parcheggio e le zone individuate per la fermata degli automezzi del trasporto pubblico locale, viene registrata la presenza di soggetti - anche con l’utilizzo di minori e anziani, o simulando disabilità - che richiedono denaro utilizzando lo strumento dell’accattonaggio, talvolta in forma invasiva o molesta ed anche insistente o minacciosa, turbando la tranquillità e la sicurezza dei cittadini ed impedendo altresì la libera fruizione o l’utilizzo di dette aree, con particolare riferimento alle persone anziane, ai minori, ai disabili ed alle altre categorie di soggetti deboli. Queste situazioni di disagio, correlate ai fenomeni sopra indicati, vengono segnalate ed evidenziate sempre con maggior frequenza dai cittadini con conseguente scadimento della qualità urbana e con sentimenti di marcata apprensione ed inquietudine, spesso esasperati anche da una percezione di pericolo. Per i trasgressori ci saranno sanzioni amministrative (da 40 a 500 euro oltre alla confisca del denaro proveniente dalla condotta illecita). Il provvedimento ha carattere temporaneo – un anno – con l’obiettivo di limitare il fenomeno e impedire conseguentemente l’aggravarsi di situazioni pregiudizievoli per la sicurezza dei cittadini. Successivamente si valuterà la situazione.
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Il Messaggero