Foligno, l’intelligenza artificiale vigila sulla città. Ecco il nuovo sistema di videosorveglianza integrata

La Control Room al Comando della Polizia Locale di Foligno
FOLIGNO - Un sistema di videosorveglianza integrato, il primo del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FOLIGNO - Un sistema di videosorveglianza integrato, il primo del genere in Umbria, dove anche l’intelligenza artificiale ha un suo ruolo. Un sistema che conta su 104 telecamere, moltissime della quali di ultimissima generazione, già attivo che viene utilizzato anche per il controllo del traffico e delle vie principali di Foligno, con l’apporto dell’intelligenza artificiale. Vie quali il pedonale Corso Cavour, il transitatissimo Ponte della Liberazione zona porta Firenze cui, per flussi di traffico, si affiancano viale Fratelli Bandiera e l’area di Porta Romana, E’ stato messo a punto su iniziativa del Comune di Foligno, con un contributo dell’Ente e di Agenda Urbana, per una spesa complessiva di circa un milione di euro. Gli avveniristici occhi elettroni che vigilano su Foligno sono in grado di produrre alert che poi innescano, laddove necessario, l’intervento delle pattuglie ed hanno pure funzione di verifica, in caso di eventi con restrizioni, del numero delle persone presenti. Gli alert possono rilevare qualsiasi tipo di anomalia. Possono anche servire a controllare monumenti o situazioni di mancato rispetto del decoro urbano. L’altro elemento importante è quello del controllo dei flussi di traffico sia pedonale che veicolare. Per il primo ambito si potrà analizzare il dato relativo al numero di persone partecipanti, ad esempio, ad un evento che va a caratterizzare una specifica zona della città. Nell’altro, quello veicolare, partirà l’approfondimento sui risparmi. Se una strada in una determinata fascia oraria serale registra sempre un basso transito di veicoli so potrà mitigare l’illuminazione pubblica producendo risparmi per la collettività. “È un passaggio importante perché si raggiunge un obiettivo importante di mandato – ha detto il sindaco Stefano Zuccarini – sul fronte della sicurezza urbana. Siamo partiti da 40 telecamere non collegate e che funzionavano con la videoregistrazione. Ora c’è stato un grande salto di qualità”. Il sistema adottato consente il potenziamento, fino a mille telecamere, e si pensa anche all’utilizzo dei droni per verificare determinate situazioni. Il sistema – monitora il traffico, gestisce i semafori, verifica il flusso della viabilità, conta pure le auto in transito, aumenta l’illuminazione di una zona se c’è sovraffollamento - è in funzione al Comando della polizia locale ma le forze dell’ordine avranno accesso alle telecamere. Sono state installate telecamere per la lettura di targhe – non si possono sanzionare eventuali infrazioni ma permettono di controllare bolli, assicurazioni e revisioni auto - a Porta Romana, Ponte della Liberazione e Ponte Nuovo. Hanno illustrato il sistema di videosorveglianza Pierfrancesco Velli, il rappresentante della ditta che ha progettato l’impianto, realizzato da Umbria Control e Medin Sistemi, l’assessore Marco Cesaro, il comandante del Corpo di polizia locale, Marco Baffa, il responsabile dei servizi informatici dell’Ente, Davide Castellucci. Sono intervenuti i rappresentanti delle forze dell’ordine.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero