Foligno, Giostra della Quintana: varata "La Panchina del Vittorioso" in omaggio al vincitore dell'edizione della tradizione

Foligno, Giostra della Quintana: varata "La Panchina del Vittorioso" in omaggio al vincitore dell'edizione della tradizione
FOLIGNO - Si chiama “La Panchina del Vittorioso” ed...

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FOLIGNO - Si chiama “La Panchina del Vittorioso” ed è l’omaggio che Moreno Bonci e la moglie Claudia Paolini, titolari del negozio “Abitoqui125” in Corso Cavour hanno deciso di dedicare al rione vincitore della Giostra della Quintana della Rivincita, per tutti e da sempre quella della tradizione trattandosi dell’edizione settembrina. A spiegare la simpatica, quanto già apprezzatissima iniziativa, è lo steso Bonci. “Questa idea – dice – ci è venuta per omaggiare il rione che vince la Giostra della Quintana della tradizione, che è appunto quella di settembre e cioè la Rivincita. Abbiamo quindi pitturato la panchina che si trova tradizionalmente all’esterno della nostra attività con i colori del rione vincitore Cioè il rione Cassero. Quella speciale “veste” cromatica rimarrà - ricorda - per un anno fino alla successiva Quintana della Tradizione. LA Quintana di riferimento è quella del 1.613, la sua rievocazione ha segnato la ripresa divenendo uno dei motori trainati della rinascita di Foligno. Noi da cittadini, da operatori commerciali, da quintanari da sempre, abbiamo voluto in questo modo rendere omaggio al rione che vince a settembre. Ma non ci siamo fermati qui. Perché – conclude Moreno Bonci – poco sopra la pancia è posizionato anche lo stemma rionale e il nome del cavallo che ha vinto e che è stato domenica il magnifico Guitto”. Una simpatica iniziativa che già piace. E già diversi rionali del Cassero, e tra loro anche qualche ex priore, non si sono negati nel foto della speciale seduta nel selfie sulla “Panchina del Vittorioso”. Una gioia che non finisce, quella del Cassero per la vittoria di Luca Inocenzi su guitto nella Giostra della Rivincita, al punto che il rione guidato dal priore Fabio Serafini ha affidato ad un post sul proprio profilo Facebook il bilancio. “ “Guitto è il cavallo più forte della storia, lui mi permette di essere quello che sono, lo amo...tutti hanno provato a lavorare contro Luca, ma Luca e Guitto son duri da battere”. Ed è con queste parole – si legge nel post - che il Pertinace Luca Innocenzi si congeda dal Campo de li Giochi ancora una volta vittorioso! Luca e Guitto partono per 10° e piazzandosi avanti a tutti regalano al Rione Cassero il 15° palio e il 2° CAPPOTTO in 4 anni. 6 vittorie su 8 al Campo de li Giochi dal ritorno all'ombra della Torre merlata e 4° palio consecutivo. È record: con 7 allori è il binomio più Vittorioso di sempre!”. E mentre si continua in casa torre Merlata a fare festa, il dibattito sul futuro potenziale di alcune cavalcature continua a tenere banco. Ci potrebbero esser cambi di sella, come tutto potrebbe rimanere come è oggi in forza del fatto dell’ultimo anno di mandato, cioè il 2022. In ballo, in un senso o nell’altro, o quantomeno al centro dell’attenzione ci sono in particolare Daniele Scarponi del Giotti, Michelangelo Fondi del Pugilli, Mattia Zannori de La Mora e Massimo Gubbini dello Spada. Cosa accadrà, se accadrà e quando accadrà, lo si vedrà più avanti anche in relazione ad altre 2selle in bilico”. Inoltre nei prossimi giorni si effettuerà a palazzo Candiotti, sede dell’Ente Giostra della Quintana, l’analisi di Sfida e Rivincita approfondendo anche la questione tempi morti che, a settembre sono stati visibilmente ridotti arrivando quasi a ragionare sul necessario.

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Il Messaggero